Ricerca personalizzata

venerdì 31 ottobre 2008

La Tecar Terapia

Chiunque abbia avuto bisogno di un fisiatra, un medico dello sport o un fisioterapista lo sa: cercare una soluzione per un dolore muscolare o scheletrico può significare trovarsi di fronte a una pletora di soluzioni possibili, a tecniche e rimedi in alcuni casi di provata efficacia, ma in molti altri privi di qualunque pezza d'appoggio attendibile dal punto di vista medico, e non di rado proposti da personale non qualificato. In questo senso il caso dell'ultima arrivata, la Tecar, è esemplare.
La tecarterapia (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una tecnica che stimola energia dall'interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori. La sua ragione d'essere sta nella constatazione che ogni patologia osteo-articolare e dei tessuti molli rallenta e modifica i processi biologici che stanno alla base della riparazione del danno subito. L'idea di trasferire energia ai tessuti infortunati è comune a molte terapie (radar e Marconi terapia usano l'effetto antenna, la magnetoterapia l'effetto Faraday-Neumann ecc.), ma tutte somministrano energia proveniente dall'esterno.
La tecarterapia richiama invece le cariche elettriche da tutto il corpo, sfruttando il modello del condensatore, cioè due conduttori affacciati e separati da un isolante. Se si collegano i due conduttori a un generatore elettrico di differenza di potenziale, sui conduttori si accumuleranno cariche elettriche che si opporranno alla corrente fino a ridurla a zero quando il sistema è carico.
È un metodo di cura semplice e non invasivo che accelera i tempi di recupero dell'organismo dopo un infortunio.
Già apprezzata nel mondo dello sport di alto livello, dove viene utilizzata da tempo come metodo fisioterapico d'avanguardia, la Tecar si sta diffondendo rapidamente anche ad altri settori della medicina; la sua efficacia è documentata dai risultati clinici degli studi prodotti da numerose università internazionali e italiane.
La Tecar impiega un'apparecchiatura d'avanguardia che crea un campo elettromagnetico alternato che accumula e respinge le cariche elettriche libere presenti sotto forma di ioni in ogni substrato biologico. Attraverso questo movimento controllato si trasferisce al tessuto l'energia associata al campo senza proiettarla dall'esterno e si generano dall'interno del tessuto flussi di cariche elettriche naturali denominate tecnicamente correnti di spostamento.
Gli effetti prodotti sono di tre tipi:
  • Biochimico: riequilibra il disordine enzimatico degli adipociti e accelera il metabolismo ultrastrutturale delle cellule richiamando sangue ricco di ossigeno, velocizzando il flusso e facilitando il drenaggio linfatico dalle aree periferiche non affette dalla cellulite.
  • Termico: per l'effetto Joule prodotto dalle correnti di spostamento induce una endotermia profonda e omogeneamente diffusa.
  • Meccanico: aumentando la velocità di scorrimento dei fluidi drena la stasi emolinfatica, tonifica le pareti vascolari.

Già dopo la prima applicazione gli effetti sono di immediato sollievo dal dolore e dei fenomeni infiammatori in atto con, di conseguenza, un più facile raggiungimento della mobilizzazione.
I campi di applicazione della Tecar terapia sono diversi:

  • La prevenzione: aiuta a ridurre e prevenire l'incidenza di traumi e microtraumi per chi pratica attività sportive con allenamenti intensivi
  • La riabilitazione: i tempi sono ridotti, i risultati immediati e stabili, perché basati sulla stimolazione e il rafforzamento delle intrinseche capacità riparative dei tessuti.

Viene impiegata nelle terapie riabilitative per il recupero di:

  • distorsioni
  • lesioni tendinee
  • tendiniti e borsiti
  • esiti di traumi ossei e legamentosi
  • distrazioni osteoarticolari acute e recidivanti
  • artralgie croniche di varia eziologia
  • è attiva in diverse forme di osteoporosi; programmi riabilitativi post chirurgici, in particolare dopo interventi di artroprotesi.

giovedì 30 ottobre 2008

Ringiovanire il viso ed il corpo

"The reverse Nip and Tuck" cioè l'inversione del taglia e cuci.
Così i giornali americani definiscono il fenomeno in crescita dell'addio al lifting ed al botulino. Ed anche tra le celebrities ci sono quelle stanche di espressioni imbalsamate e di facce impietrite, che hanno deciso di optare per un look più naturale: la casalinga disperata Teri Hatcher, per esempio ha confessato che ha smesso di ricorrere al botulino ed al collagene perchè si sente più a suo agio con le rughe. Lo stesso ha appena confessato l'attrice Courtney Cox.
Il cilurgo estetico delle star, Martin Braun, ha rincarato la dose, sottilineando che un caso come quello di Nicole Kidman "Over- Botoxed" fa cattiva pubblicità alla chilurgia estetica: paradossalmente, il viso, sembra non più giovane, ma più vecchio.
Questo è un altro motivo che dovrebbe far optare per gli interventi soft capaci di ringiovanire il viso, ma anche il corpo, senza cambiarne i connotati.
Il Fotoringiovanimento con luci fredde è uno di questi. La pelle del viso viene esposta all'azione delle "luci fredde" (rossa se si desidera un'azione antinvecchiamento o blu se il problema è l'acne).
Prima di iniziare il trattamento si applica sul viso la clorofilla, una sostanza che, a contatto con la luce , stimola le cellule del derma, i fibroblasti,a produrre più acido ialuronicoe collagene e a ridensificare la pelle soprattutto sulle guance e sul doppio mento. L'esposizione alla luce dura circa 20 minuti, l'intervento mezz'ora. Si consigliano 4-5 sedute, due volte l'anno. Costa 200 euro a seduta.
In alternativa, potete optare per il Biolifting- antiaging. Con microinfiltrazioni di sostanze farmaceutiche ed omeopatiche stimolano le cellule a produrre nuove fibre di collagene, per migliorare il tone e l'idratazione dell'epidermide del viso.
In pratica , l'obiettivoè di ringiovanire e rassodare globalmente i tessuti.
Un programma completo prevede in media 6-8 trattamenti di circa mezz'ora l'uno, ogni due settimane, che daranno un miglioramento progressivo nei mesi successivi. Sono necessarie anche sedute di mantenimento ogni 2-3 mesi. Il costo di ogni trattamento è di circa 100 euro.
Per quanto riguarda il corpo, infine c'è il Resonage. La radiofrequenza sfrutta l'azione benefica e sicura delle onde di biorisonanza. Queste, utilizzano l'energia, stimolano la formazione di elastina e collagene nel derma e nei muscoli del corpo.
L'intervento dura circa mezz'ora e va ripetuto da 3 a 5 volte a settimana.
Il risultato è simile a quello del lifting, perchè migliora il tono e l'elasticità di braccia , pancia e cosce. Con la differenza che non si avverte dolore, ma al massimo una leggera sensazione di calore ed un pò di arrossamento che spariscono in meno di un'ora. Costa 200 euro a seduta

Eliminare le rughe occhi e bocca

Dopo anni di labbra rimpolpate a canotte dal silicone, occhi liftati al punto di sembrare spiritati e sopracciglia immobilizzate dal botulino è arrivata una nuova tendenza per spianare le rughe.
Alle cicatrici ed alle torture sempre più donne preferiscono interventi meno invasivi che comportano tempi di degenza rapidi ed effetti collaterali minimi.
Il fenomeno non è limitato ad Hollywood, dove il ricorso ai bisturi è esasperato dalle richieste di eterna giovinezza imposte alle star, ma riguarda anche noi.
Ben 9 italiane su 10 che si rivolgono ai dermatologi hanno deciso di rinunciare al bisturi perchè convinte da ritocchini sempre più soft, naturali e studiati per correggere gli inestetismi senza stravolgere.
Proprio come quelli che ringiovaniscono le due zone più soggette ai segni del tempo:
  • Gli occhi, dove la pelle è sottilissima si intravede facilmente la tramatura dei capillari e la circolazione è soggetta a ristagni.
  • Le labbra, che sono prive di barriera protettiva e che risentono della mimica facciale

L'Enerpeel-EL ,per esempio, è un trattamento che ringiovanisce la texture, cioè la consistenza della pelle del contorno occhi e attenua le rughette. Si tratta di un peeling a base di acido tricloacetico e acido lattico a basse concentrazioni. Si passa una speciale penna da una a 4 volte sulla zona da trattare e non si avverte alcun fastidio. E' consigliata una seduta ogni 15 giorni, per 4 volte (100 Euro l'una). Chi desidere invece un risultato più evidente , può alternarlo all' Hidroreserve light. Quest'ultimo è un acido ialuronico Nasha, molto denso, che viene iniettato in microgocce intorno agli occhi per idratare e tonificare la zona. Bastano 3 sedute (200 Euro l'una), un paio di volte all'anno.

Per quanto riguarda la bocca, invece, la novità è il Filler Restylane Lipp studiato per ridare turgore alla mucosa delle labbra, scongiurando l'effetto canotto.
L'acido ialuronico, dura circa 6 mesi finchè non viene riassorbito. Una fiala costa circa 250 euro.

Se il problema è il contorno labbra, dunque, le rughette "codice a barra" tipiche delle fumatrici la soluzione più indicata è la Paris Lip. E' una tecnica di iniezione per disegnare il contorno labbra con acido ianuronico. Ha un effetto riempitivo, ma anche stimolante per le cellule. E, poi, distende le microrughe. Il costo è di circa 250 Euro a fiala.

martedì 28 ottobre 2008

La ritenzione idrica

Per ritenzione idrica si intende la tendenza a trattenere liquidi nell'organismo, ed è un fenomeno che non provoca solamente danni estetici, ma alla lunga può causare anche gravi patologie come l'insufficienza renale.
Se non sono presenti problemi cirolatori, esistono altri fattori scatenanti la ritenzione idrica, anche se in realtà un corretto stile di vita è sufficiente, nella maggior parte dei casi, ad evitare l'insorgenza del problema anche in concomitanza di altri fattori favorenti.
Aiutare l’organismo a drenare i liquidi, in modo da ridurre ogni rischio di ritenzione idrica, non è impossibile.
Per fare questo, si può agire su più fronti. Cominciamo dagli stili di vita.
1) Riducete o, meglio ancora, eliminate il fumo.
2) Dormite sempre con gli arti inferiori posti a un livello più alto rispetto al cuore: basta mettere un cuscino sotto il materasso, in corrispondenza dei piedi, in modo da alzarlo di circa 15-20 cm.
3) Evitate di restare fermi, in piedi o seduti, per periodi troppo lunghi.
4) Evitate tacchi troppo alti o troppo bassi: stimolerete il buon funzionamento della pompa plantare.
7) Limitate il più possibile i viaggi in auto, soprattutto se prolungati, perché la posizione seduta provoca una stasi venosa agli arti inferiori.
8) Siate meno sedentarie. Ma occhio al tipo di attività fisica che praticate. Il nuoto è quella più utile e completa, così come le lunghe passeggiate: entrambe coinvolgono tutti i muscoli della gamba e favoriscono il ritorno venoso. Se si pratica il jogging, è importante scegliere scarpe adatte e, se possibile, preferire un fondo morbido dove allenarsi: meglio l’erba dell’asfalto. Va benissimo anche solo fare le scale a piedi.
State alla larga invece da sport che complicano la situazione: tennis, basket, equitazione, canottaggio.
ALIMENTAZIONE
Una dieta ad alto contenuto di fibre alimentari aumenta la motilità intestinale ed allontana il pericolo di stitichezza, un disturbo che ostacola il deflusso venoso a livello addominale.
E' quindi importante consumare molta frutta e verdura ed in particolare quella ricca di acido ascorbico, una vitamina che protegge i capillari sanguigni. Gli alimenti più ricchi di questa sostanza, meglio conosciuta come vitamina C, sono: alcuni frutti freschi (quelli aciduli, agrumi, ananas, kiwi, fragole, ciliegie ecc.), alcune verdure fresche (lattuga, radicchi, spinaci, broccoletti ecc.), alcuni ortaggi freschi (broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori, peperoni) e tuberi (patate soprattutto se novelle).
Un giorno alla settimana, specie se successivo ad una grande abbuffata domenicale, è consigliata una dieta disintossicante particolarmente ricca di liquidi (the, tisane, succhi di frutta) e vegetali. In questo giorno la carne andrà sostituita con il pesce, più digeribile perché meno ricco di tessut connettivo. Durante queste 24 ore andranno aboliti anche i grassi ad eccezione dell'olio di oliva e degli oli di semi.
Una bella sudata in palestra, magari accompagnata da una sauna o da un bagno turco rilassante, stimolerà ulteriormente il drenaggio dei liquidi e l'eliminazione di tossine.
L'acqua deve diventare una fedele compagna e come tale va portata sempre con sé.
Una corretta idratazione è infatti una delle soluzioni più semplici ed efficaci per combattere la ritenzione idrica. Bisogna pertanto sforzarsi di consumare almeno un paio di litri di acqua al giorno. In generale è buona regola aumentare le dosi quando il colore delle urine è troppo scuro e/o di cattivo odore (per esempio nel periodo estivo o più in genere quando si fa sport e si suda molto).
Alcune bevande alcoliche e non (come aranciate, bibite, cola, succhi di frutta, birra, caffè zuccherato, tè ecc. ) oltre a fornire acqua apportano anche altre sostanze che contengono calorie (zuccheri, alcol) o che sono farmacologicamente attive (ad esempio caffeina). Queste bevande vanno quindi usate con moderazione. E' invece consigliato l'utilizzo di acque oligominerali o minimamente mineralizzate.
Probabilmente all'inizio, specie se si è abituati a bere poco, l'aumentato introito idrico stimolerà la diuresi, un po' come succede quando l'acqua scivola da un vaso di fiori rinsecchito che viene annaffiato dopo un lungo periodo di tempo. Bevendo frequentemente ed in piccole quantità il corpo imparerà tuttavia ad assorbire una maggiore quantità di acqua un po' come succederebbe per il terreno arido citato nell'esempio precedente.
CONSIGLI
  • non salare le pietanze
  • utilizzare poco sale durante la cottura (quando si prepara la pastasciutta abituarsi, per esempio, ad aggiungere il sale a cottura ormai terminata; in questo modo si riduce considerevolmente la quantità di sale assorbito dalla pasta)
  • limitare il consumo di cibi conservati sotto sale o trasformati (insaccati, formaggi, patatine ecc.)
  • limitare il consumo di cibi confezionati
  • esaltare la sapidità dei cibi con spezie, limone o aceto tradizionale/balsamico
  • se la frutta è gradita può essere consumata in sostituzione degli snack salati come spuntino.

venerdì 24 ottobre 2008

Le Terme in Francia

In Francia ci sono molti posti dove potersi bagnare con le acque termali immersi nella natura.
Le Terme Francesi sono sopratutto legate soprattutto alla talassoterapia, cioè agli effetti benefici dell'acqua marina.
La maggior parte dei centri termali sono situati lungo la costa mediterranea e sulla costa atlantica, altri, più legati a sorgenti di acqua non marina, sono situati a ridosso delle Alpi, nell'est della Francia.
  • La Bretagna è forse la regione dove la talassoterapia ha una tradizione più radicata. E' il paese del mare, ma anche, "Pen ar Bed" (in bretone: la fine della terra)…La terra più occidentale del continente europeo, ultimo baluardo contro i mostri marini che regnavano nei misteriosi fondali dell’oceano e nell’immaginazione dei popoli antichi. In questa stupenda regione della Francia nord occidentale infatti, ci sono numerose località termali come Arzon e Carnac, nel golfo di Morbihan, le Terme di Dinard nella Costa di Smeraldo, quelle di Quiberon e di Saint-Malo, che con i loro stabilimenti all'avanguardia offrono ai visitatori soggiorni rilassanti e divertenti a ridosso dell'Oceano Atlantico, a contatto con le tradizioni e la cultura bretone, con le sue leggende e le sue prelibatezze gastronomiche.

  • Un'altra zona termale è L'Aquitania, una regione che si estende dalle famose dune atlantiche ai vigneti di uno dei più famosi vini del mondo, il bordeaux, al Perigord, alla Gironda, ai Pirenei. Dal faro di Cordouan alla catena dei Pirenei, dal Bacino d’Archacon alle grotte di Lascaux, l’Aquitania offre mille volti: oceano, foresta, vigne, campagna e montagna. Tra l'Oceano e la Spagna, troviamo molte località termali talassoterapiche, come Anglet e Biarritz, Dax, Margaux, tutte dotate di centri benessere affiancati da club sportivi attrezzatissimi, soprattutto legati al golf, dove trascorrere un soggiorno di puro sport e relax.
Per chi invece preferisce le località e le tradizioni mediterranee si consigliano le stupende località termali situate in Provenza o Costa Azzurra.
  • Della Provenza si consigliano per esempio le Terme Hyères, di Bandol o di Aix en Provence.
  • In Riviera-Costa Azzurra, le località termali di Antibes o di Fayence.
Altre località termali francesi molto apprezzate sono quelle situate nella regione del Rodano Alpi. Nel cuore della Savoia troviamo per esempio le Terme di Aix-Les-Bains, vicino al Lago del Bourget, oppure quelle di Evian-Les-Bains, Megève o Brides-Les-Bains, tutte incastonate negli splendidi paesaggi alpini, tra montagne e laghi incantati.
Altre località termali francesi assolutamente da frequentare sono ancora Contrexéville o Vittel Cedex, nella Lorena, Canet en Roussillon o Le Grau du Roi, nel Languedoc Roussillon, e ancora, per chi adora l'odore salmastro dell'Atlantico le Terme di Le Touquet, bellissima località nel Nord Pas De Calais, a poche ore da Parigi e Lille.
E come non parlare della Corsica...per chi ama l'isola corsa e le sue tradizioni, niente di meglio delle Terme di Porticcio sul Golfo di Ajaccio, dove rilassarsi con le acque termali e dedicarsi agli sport preferiti in un'oasi di bellezza e tranquillità unica al mondo.

Cancellare i tatuaggi

Un milione e mezzo di italiani ha almeno un tatuaggio, ma intanto, cresce anche il numero dei pentiti, cioè di coloro che per i più svariati motivi decidono di chiederne la cancellazione.
Una procedura quasi sempre possibile e non particolarmente dolorosa (certo molto meno del tatuaggio).
I tatuaggi si possono dividere in 5 categorie:
  • professionali (fatti con macchinari adatti)
  • amatoriali
  • post-traumatici (da asfalto)
  • cosmetici (il cosidetto make-up permanente)
  • da medicamento (radioterapia)

Il metodo usato per cancellarli è un laser di ultima generazione, il q-switched, che ha soppiantato i vecchi modelli meno efficaci e spesso causa di brutte cicatrici.
Questi ultimi laser rimuovono i tatuaggi con un potente fascio luminoso le cui lunghezze d'onda vengono assorbite dai pigmenti che risultano così frammentati e poi eliminati dal sistema immunitario.
Il risultato dipende anche dal numero di pigmenti utilizzati, e difatti i tatuaggi amatoriali sono quelli più facilmente eliminabili. Se sono colorati occorrono più sedute a distanza di qualche settimana e diversi tipi di laser.
Occorre poi sapere che alcune tinte come l'azzurro, il verde ed il giallo non possono mai essere cancellate e che durante e subito dopo il trattamento bisogna evitare l'esposizione al sole , le lampade abbronzanti e l'assunzione di farmaci fotosensibilizzanti.

Bastano per qualche giorno una pomata antibiotica ed una crema solare a schermo elevato.

mercoledì 22 ottobre 2008

San Pellegrino Terme, Bergamo

San Pellegrino Terme è la celebre cittadina termale balzata d'impeto, all'inizio del secolo, alla celebrità, in concorrenza con le più rinomate stazioni di soggiorno e di cura d'Europa; quella che Renato Simoni chiamò "la perla della Valle Brembana", la cittadina che al tempo della "belle époque" fu meta di ritrovo di case regnanti, di note personalità della politica, della finanza, dell'industria e dell'arte... San Pellegrino, che deve l'attuale celebrità alle sue benefiche fonti termali, deriva il suo nome da quello di un italiano evangelizzatore della Francia e poi vescovo di Auxerre. Secondo la leggenda, S. Pellegrino sarebbe stato dato come patrono alla nostra prima comunità cristiana, insieme ad una reliquia, che ancora si conserva, da uno dei vescovi venuti in Italia con Carlo Magno...
San Pellegrino Terme dista 25 chilometri da Bergamo, conta circa 5.000 abitanti e sorge a 358 metri sopra il livello del mare. San Pellegrino Terme deve la sua notorietà alle proprietà terapeutiche delle acque termali, che ivi sgorgano, conosciute sin dal 1200. Le proprieta’ dell’acqua di San Pellegrino Terme erano gia’ note fin dal medioevo: l’acqua minerale naturale di San Pellegrino Terme sgorga da tre sorgenti di identica composizione, situate l’una in prossimità dell’altra, alla base della falda meridionale di una rupe di natura dolomitica, costituita essenzialmente da carbonato di calcio e di magnesio.
La loro azione terapeutica si indirizza alle malattie dello stomaco e dell’intestino, del fegato e delle vie biliari. È consigliata nelle disfunzioni del ricambio, nelle malattie dei reni e delle vie urinarie ed in particolare nei casi di calcolosi renale, anche come trattamento post-operatorio. Presso le terme opera il centro di diagnosi e cura delle sordità rinogena che attraverso visite specialistiche, esami impedenzometrici ed audiometrici è in grado di ammettere pazienti alla terapia insufflatoria (insuflazioni endotimpaniche e polotzer crenoterapico) nonchè di valutarne i risultati in tempo reale. Centri di fisiopatologia respiratoria e motoria, completi delle più moderne attrezzature diagnostiche e terapeutiche (laserterapia, elettroterapia, magnetoterapia, ultrasuonoterapia, marconiterapia, camerini per massaggio e chinesiterapia, palestra, ecc.) sotto la guida di personale medico e paramedico altamente qualificato, permettono l’attuazione di iter riabilitativi completi ed efficaci. Per chi decide di soggiornare, sia per una vacanza relax che per motivi curativi, presso le Terme di San Pellegrino Term, avrà a disposizione oltra al parco termale anche un centro ove è possibile intrattenersi con musica, ballo, bar e locali di ritrovo ove si tengono manifestazioni scientifiche, culturali e di intrattenimento.
Indirizzo: Via Taramelli 2, 24016 - SAN PELLEGRINO TERME (Bg)N. di telefono: 0345-22455N. di fax: 0345-23497

martedì 21 ottobre 2008

Corsi di benessere

Di ritorno in città, hai già voglia di un'attività che ti faccia evadere dalla routine? Oppure ti piacerebbe imparare un mestiere nell'ambito delle terapie naturali?
Quì sono selezionati per te i corsi più nuovi e sfiziosi in giro per l'Italia:
  • Massaggi Sonori. E' l'ultimo trend della musicoterapia: farsi accarezzare la pelle dai suoni. Gli strumenti più efficaci sono le antiche ciotole tibetane: appoggiate sul corpo, propagono un suono ricco di vibrazioni armonizzanti (Lezioni di Vocal harmonics in motion con Lorenzo Pierobon tel 392.7848604)
  • Arte-Terapia. Sapevate che con l'acquarello e con la scultura si possono anche curare le malattie?Lo sostiene la medicina steineriana che offre un corso per diventare arte-terapeuta alla Scuala di Luca di Firenze, con inizio il 18 ottobre (info:348-0539790). Se si preferisce invece frequentare un corso di acquarello, modellaggio o scultura, ne trovi in tutta Italia
  • Coccole Ayurvediche. Da non perdere il week-end full immersion nel fascino dell'estetica indiana: maschere naturali, oli, cristalli, massaggi personalizzati al Blue Suite Hotel di Igea Marina (RN) info: 0541-334771
  • Giardini nippon style. Bellezza ed armonia in un piccolo spazio. E' il segreto dei giardini giapponesi che anche voi potete imparare a realizzare con le lezioni del grande maestro Isao Yoshikawa presso l'Università del Bonsai Crespi di Parabiago (Milano) info: 0331-556878
  • Apprendista Sciamana. Pulizia energetica nella capanna sudatoria, oggetti di potere, cerchi sacri, erbe curative degli Indiani D'America. Se vuoi diventare guaritrice secondo le antiche tecniche scamaniche, oggi c'è un corso di formazione diviso in 5 seminari di un week- end ciascuno a partire dal 25 ottobre. La sede dell'associazione che lo organizza è a Milano, ma il corso si svolge nella foresta casentinese ed in altri luoghi naturali ricchi di energia. Info: Chakraruna, tel 334-1715828

lunedì 20 ottobre 2008

Abbassare il colesterolo

Il colesterolo è una molecola lipidica sterolica, tipica degli organismi animali, soprattutto dei Vertebrati. È presente in tutti i tessuti e in maggior quantità nel cervello, nella bile e nel sangue. A causa della sua struttura ha caratteristiche idrofobiche ed è quindi scarsamente idrosolubile. L'intestino lo assorbe grazie ai sali biliari.
Il colesterolo è fondamentale per il nostro organismo:
  • Interviene nella formazione e nella riparazione delle membrane cellulari.
  • È il precursore della vitamina D, degli ormoni steroidei e degli ormoni sessuali (come androgeni, testosterone, estrogeni e progesterone).
  • È contenuto nell'emoglobina.
  • È il precursore dei sali biliari.

Ecco un semplice elenco di cibi contenenti colesterolo (le quantità sono in mg per 100 g di alimento edibile):

  • Organi di animali (cervello)
  • Tuorlo d' uovo (1.350, un uovo intero contiene 400 mg di colesterolo per 100 g)
  • Burro (250)
  • Frutti di mare (aragosta, gamberi, ostriche, cozze 150)
  • Salumi grassi (100)
  • Formaggi grassi (pecorino, grana, parmigiano ecc. 100)
  • Carne e pesce magri (petto di pollo, tonno, pesce spada ecc. 70).

Un aiuto a mantenere sotto controllo il colesterolo viene dato dai Fitosteroli
I fitosteroli sono nutrienti contenuti in alimenti vegetali e sono utili per ridurre l'assorbimento intestinale del colesterolo perchè bloccano le vie che questo usa per entrare nel sangue.
Le principali fonti di fitosteroli sono la frutta e la verdura, gli oli vegetali (extravergine di oliva, oli monoseme), i cereali (orzo, farro, avena, segale, riso integrale). Accanto ad un sano stile di vita( con qualche ora alla settimana dedicata all'attività fisica) ed una corretta alimentazione, per prevenire malattie cardiovascolari da ipercolesterolemia, si può integrare l'apporto giornaliero di fitosteroli attraverso alimenti funzionali che si trovano in commercio.
I fitosteroli hanno funzione coadiuvante nel ridurre livelli elevati di colesterolo , tuttavia non possono sostituire i farmaci nelle patologie date da ipercolesterolomia.
L'uso di fitosteroli è comunque una sana scelta nutrizionale.

Il latte alla spina

Sempre più italiani bevono il latte alla spina:fa bene alla salute, all'ambiente ed anche al portafoglio.
Questa nuova moda virtuosanasce soprattutto dalla necessità di contrastare il carovita. Secondo l'Istat, il prezzo del latte è cresciuto in un anno dell'11,1 %. La coldiretti ,poi, denuncia rincari fino al 240% nel passaggio dal produttore al consumatore a causa dei costi intermedi.
Per il latte si parte dai 42 centesimi al litro pagati all'allevatore e si arriva a circa 1,50 euro, prezzo medio di vendita di un cartone sugli scaffali di tutta Italia. Il solo confezionamento, per esempio, comporta rincari del 30%, senza contare i danni per l'ambiente.
A dispetto di queste cifre, un litro di latte crudo, erogato dai distributori automatici, viene a costare solo 1 euro. I punti vendita, tra stalle, cantine , casali e aziende agricole sono 57.530
Ora ,però, è possibile acquistarlo direttamente anche dai 774 erogatori self-service presenti in tutta italia, distribuiti in 66 province e nelle più importanti città.
Sul sito http://www.milkmaps.com/ è possibile visualizzare la mappa di tutti i distributori: nella provincia di Milano se ne contano 71, in quella di Roma 27 ed in quella di Torino 59.

L'ambizione di Coldiretti è quella di portare il latte fresco anche nei luoghi pubblici come scuole, uffici, ospedali e mense.

Ma che tipo di latte è?
Il latte munto viene semplicemente filtrato, refrigerato e non subisce trattamenti termici (pastorizzazione, sterilizzazione) nè l'omogeneizzazione. Per questo è più ricco di proteine e vitamine e più saporito rispetto a quello comunemente commerciato. Il latte crudo, se conservato in frigo, dura 48 ore e viene erogato in una bottiglia di vetro riutilizzabile.
Oltre al risparmio economico, si contribuisce alla salvaguardia dell'ambiente: nessuna confezione (vetro, cartone,o plastica) da buttare, nessun passaggio industrialeper l'imbottigliamento e niente trasporto.
E’ una grande idea: si eliminano i rifiuti con l’uso di bottiglie di vetro e si abbassano i prezzi.

giovedì 16 ottobre 2008

La sauna

La sauna è nata in Finlandia, dove veniva praticata già nel 1100, in un buco scavato nel terreno e poi coperto. Molti sono i metodi di esecuzione: la classica "sauna finlandese" viene effettuata in ambienti appositamente predisposti, nei quali la temperatura viene portata a circa 60° C per mezzo di stufe idonee. Dopo questo primo "bagno" di aria secca (la cui durata può essere di 10-15 minuti), si continua con un "bagno di vapore surriscaldato", ottenuto gettando acqua su delle pietre roventi (della durata di 15-20 minuti). In questo modo, saturando l'ambiente di umidità, si favorisce un'abbondante sudorazione. Nei Paesi nordici si fa seguire questa fase da un bagno in acqua gelata, mentre negli altri si usa fare semplicemente una doccia gelata. L'interno degli ambienti per la sauna e le panche per gli utilizzatori sono rivestiti in legno grezzo, di pioppo o abete.L'alta temperatura ha come effetto più evidente la sudorazione, meccanismo naturale che ha la funzione di regolare la temperatura corporea, mantenendola il più possibile vicina ai 37° C. Attraverso il sudore si eliminano acqua e, aumentando l'attività delle ghiandole sebacee, sostanze tossiche. L'aumento della temperatura corporea ha effetti benefici sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione.
Durante la sauna metabolismo e battito cardiaco aumentano, si ha vasodilatazione ed il sangue diventa meno "viscoso": queste reazioni facilitano la circolazione del sangue nell'organismo.
Il calore può anche dare benefici a chi soffre di patologie respiratorie (bronchiti, sinusiti e riniti croniche); può favorire un recupero muscolare più veloce (con facilitato rilassamento e smaltimento di acido lattico), un effetto sedativo sulle terminazioni nervose e una ripresa migliore della circolazione periferica.

QUANDO DEVE ESSERE SCONSIGLIATA?

  • In caso di pressione troppo alta o troppo bassa
  • In presenza di disturbi cardiaci o della circolazione
  • Durante stati febbrili
  • In caso di fenomeni infiammatori cutanei (anche per il rischio di trasmetterli agli altri)
  • In presenza di varici
  • In gravidanza
  • Durante il ciclo mestruale (per l'effetto di vasodilatazione e riduzione della viscosità del sangue, si corre il rischio di emorragia)
  • Durante l'età dello sviluppo (le interferenze di qualunque tipo su un organismo in fase di sviluppo e modificazione possono essere negative).
Con il sudore, nella sauna si disperdono i liquidi corporei e i sali minerali. Diventa quindi fondamentale reintegrare quanto perso. Sono messe al bando le bevande zuccherate, stimolanti e, soprattutto, quelle alcoliche, non solo durante, ma anche prima e dopo la sauna. Tra le bibite indicate ci sono acqua non gasata, tisane di lampone, malva, ortica, tiglio, succhi di frutta o di verdura. Il momento più indicato per bere è, comunque, dopo la sauna.

mercoledì 15 ottobre 2008

Le terme di Baden Baden (Germania)

Baden-Baden è una città nel Baden-Württemberg occidentale. È la più piccola delle 9 citt extracircondariali del Land. La città è un noto centro di cura e oggi soprattutto un centro termale, mineraloterapico e conosciuta come meta di vacanza e città dai festival internazionali.Baden-Baden si trova ai margini occidentali della Foresta Nera settentrionale nella valle del fiume Oos.E' una cittadina ricca di parchi e immersa in un contesto paesaggistico incantevole, che offre ai suoi ospiti uno stile di vita elegante ed esclusivo da grande capitale. Grazie ad un’ampia gamma di proposte esclusive, Baden-Baden è un paradiso per chi ama i piaceri della vita e desidera “ricaricare le batterie” praticando sport, dedicandosi al wellness, alla cultura e alla gastronomia. A Baden-Baden la lunga tradizione termale di 2.000 anni viene preziosamente custodita e coltivata. E dove benessere e piacere sono i protagonisti principali, il termine “SPA” acquista un significato particolare. La combinazione tra massaggi, bagni termali e bagni di vapore sono come balsamo per l'anima. Nelle due strutture termali cittadine sgorgano ogni giorno quasi 800.000 litri di benefica acqua termale.

Terme di Caracalla (Baden Baden - Germania)

Un paradiso in terra. Le Terme di Caracalla sorgono nel centro della città ed offrono raffinate forme di wellness. RilassateVi quindi tra le colonne di prezioso marmo, immergeteVi nel blu delle piscine interne. Dodici fonti termali, che sgorgano da 2000 metri di profondità, alimentano 3000 metri quadrati di impianti termali: romantiche grotte Kneipp, frizzanti vasche con idromassaggio, cascate, placide correnti che attraversano le varie piscine, bocchette per massaggi zonali, il brivido caldo-freddo della sauna romana – per dimenticare che, oltre le grandi vetrate affacciate sul verde, c'e un mondo di confusione.

la modernità, entra nelle Caracalla-Thermen, dove d’antico è rimasto solo il nome. Qui, a partire dall’architettura, è tutto un trionfo di contemporaneità e a ricordare il tranquillo concetto delle terme vi sono le grandi piscine d’acqua calda, di cui una all’aperto. Vetro, acciaio, moquette e una palestra con macchinari per tonificare i muscoli ammirando il giardino al di là della vetrata: le terme per essere al passo con i tempi devono aggiornarsi e, bando alla pigrizia, tutto deve essere in movimento.
tQueste terme sono tra le più belle d'Europa, si passa dalle numerose vasche e saune ai bagni di vapore ed ai massaggi. Esclusivi reparti wellness e SPA dispongono di trattamenti spesso unici al mondo e trovano spazio anche negli hotel. Massaggio anti-stress, idromassaggio termale, shiatsu orientale, lomi-lomi hawaiano, trucco permanente, programmi fitness individuale: Baden-Baden offre molto più di una cura classica. Gli SPA hotel mettono a disposizione dell'ospite le più innovative ed esclusive attrezzature, come la SPA suite e la cabina Bulgari del Brenner's park Hotel & SPA o la talassoterapia termale dello Steigenberger Badischer Hof.
Data la posizione strategica del posto, il consiglio di viaggio è di dedicare un pomeriggio, o una serata, alle terme, e il giorno dopo fare rotta per Strasburgo o Friburgo, poco distanti e raggiungibili comodamente in treno, passare una o due notti lì e magari concedersi un ultimo bagno prima di ripartire. Non lontano, c’è anche il Monastero di Maulbronn, patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Carasana Bäderbetriebe GmbH Römerplatz 1, 76530 Baden-Baden Tel. +49 (0) 7221 275 940, Fax +49 (0) 7221 2752980

Terme Friedrichsbad (Baden- Baden - Germania)

Le terme sono state costruite dai romani ed è possibile visitarne i ruderi sotto lo storico Friedrichsbad, un edificio dell’Ottocento che ha mantenuto l’aspetto originale, anche se all’interno alcune stanze sono moderne e dotate d’ogni comfort. Il percorso acquatico proposto è il bagno romano-irlandese che prevede sedici passaggi. S’inizia con doccia, bagno d’aria calda, massaggi, bagno termale, poi si arriva ad un’immersione nell’acqua fredda e si conclude con un completo rilassamento. ImmergeteVi nella più classica cultura termale. Ai piedi della romantica città vecchia, nel Friedrichsbad si fondono termalismo romano e tradizioni termali irlandesi. Lo stabilimento, risalente a 125 anni fa, si sviluppa intorno alla vasca termale romano-irlandese, sovrastata da una sfarzosa cupola. Le pareti di questo ambiente circolare sono decorate con artistici affreschi, la cui vista è un ulteriore balsamo per il corpo e lo spirito. LasciateVi conquistare dal fascino del Friedrichsbad ed abbandonateVi alla sua particolare atmosfera, che è già stata fonte di ispirazione per molti visitatori. Sedici postazioni a differenti temperature valorizzano al massimo le qualità terapeutiche delle acque termali, che, grazie alle differenti applicazioni, consentono il massimo rilassamento. Per completare l'opera non tralasciate il massaggio con la spazzola saponata. Dopo aver completato il percorso termale del Friedrichsbad, Mark Twain scrisse entusiasta ad un amico: "Qui, al Friedrichsbad di Baden-Baden, dopo dieci minuti Vi dimenticate del tempo e dopo venti minuti del mondo". Davvero non volete provare anche Voi?
Non rinunciate a questa esperienza termale...
MarktplatzD-76530 Baden-Baden

Il Kiwi

E' una pianta originaria della Cina. Il nome kiwi è stato dato alla pianta in Nuova Zelanda (dal nome dell'uccello che rappresenta il simbolo di questa nazione); è proprio in Nuova Zelanda che ebbe inizio la coltivazione intensiva dei kiwi che poi si è diffusa in molte altre nazioni. Attualmente l'Italia è il maggior produttore mondiale di kiwi.
Consiglio molto il kiwi alle mamme che vogliono dare una alimentazione ecologica ai propri figli. La sua pianta infatti è molto rustica, ben acclimatata in Italia, ed è raramente aggredita da parassiti. Questo implica dei frutti sul mercato quasi sempre indenni da fitofarmaci, contrariamente ad esempio a uva o pesche che, per la delicatezza dei loro alberi, sono spesso trattati con pesticidi.
Il kiwi è molto ricco di vitamina C (praticamente come il limone) ed è inoltre un frutto molto dissetante e rinfrescante.
Inoltre ha un grande potere lassativo; per avere però il massimo di questo effetto bisogna mangiare dei kiwi fortemente maturi. Per ottenere questo fate così: prendete tre kiwi dal vostro fruttivendolo; a casa chiudeteli in un sacchetto di plastica insieme a due mele, lasciateli in un ambiente tiepido (ad esempio vicino a un termosifone). Dopo due, tre giorni i kiwi saranno ipermaturi, quasi una crema sotto la buccia; mangiateli tutti e tre alla sera prima di andare a letto. Questa terapia contro la stipsi è perfettamente naturale e si può fare per anni.
Uno studio recente ha dimostrato che anche i kiwi sanno anche dare il loro contributo all’opera di Cupido. Infatti contengono l’amminoacido arginina in grandi quantità. L’arginina è un vasodilatatore che facilita la circolazione sanguigna e viene impiegato anche nella cura dell’impotenza. Inoltre, i kiwi contengono xantofilla, una sostanza che può contribuire alla prevenzione del tumore alla prostata.
Inoltre i kiwi contengono la pectina, una sostanza che aiuta a ridurre il tasso di colesterolo presente nel sangue.

martedì 14 ottobre 2008

Il panino ideale

Alcune volte ci capita di dover fare un pranzo veloce. E la nostra scelta ricade di solito su un panino. Può fare da spuntino e da piatto unico. È infatti perfetto per le occasioni più diverse: a casa e fuori, in vacanza, a pranzo e a cena. Può avere mille volti sempre diversi, per soddisfare i gusti di chiunque. Anche i più difficili, quelli dei bambini.
Dal punto di vista nutrizionale è praticamente perfetto, perché mette insieme i carboidrati del pane e le proteine dei salumi, formaggi o arrosti.
Se si accompagna con una spremuta di frutta, poi, il pasto completo è servito.
Ma la bilancia? Se non volete incidere sulla linea, dovrete prepararlo secondo regole precise.
IL PANE
Meglio pagnotte ben lievitate e con poca mollica (michette o rosette) con i salumi magri (per esempio il prosciutto crudo o cotto).
Molto bene anche il pane integrale, che però diventa necessario nella propria dieta solo se abbiamo carenza di fibre nella nostra alimentazione. Attenzione al pane arabo: non essendo lievitato, può dare difficoltà di digestione. Meglio evitare invece, se siete in perenne lotta con la bilancia, i panini all’olio, al latte, alle olive, alle noci, ecc.: sono molto più calorici del pane tradizionale.
Piccolo consiglio : qualunque tipo di pane andrebbe masticato 20 volte prima di essere deglutito. Si digerisce meglio e si gusta di più.
IL RIPIENO
Il ripieno di un panino va scelto in base al momento della giornata in cui si mangerà. Vediamo perché. Se avete bisogno che il panino non si rovini in poche ore, riempitelo con arrosto di tacchino, prosciutto cotto o crudo e bresaola: sapore e consistenza restano uguali per un bel po’, visto che non contengono acqua (discorso opposto per formaggi molto freschi come fiocchi, mozzarella ecc.). Attenzione ai prodotti sott’olio: carciofini, melanzane e peperoni devono essere considerati solo guarnizioni, uno o due al massimo, e scolati con cura.
QUANTITA E CALORIE
Un panino deve fornire 500 calorie.
Considerando che una michetta (o rosetta) media ne dà 220, i ripieni vanno evidentemente dosati con cura. Ciò significa che la quantità corretta di formaggio si aggira intorno ai 30-40 grammi; pollo, fesa di tacchino, roast beef e salumi sui 50 grammi. I nutrizionisti approvano una piccola frittata da un uovo o una fettina di carne panata tra due fette di pane integrale. Ma sconsigliano il grana, lo stracchino e la robiola, i salami (meglio la meno salata e calorica mortadella).
Oltre, naturalmente, alle salse e ai condimenti in genere: maionese, senape e ketchup (ma anche il sale) andrebbero rigorosamente evitate da chi è a dieta. E usate con molta moderazione da chi ha semplicemente cura della propria salute.

Terme Pre Saint Didier (Valle d'Aosta)

A pochi kilometri dalle località sciistiche di Courmayeur e La Thuile, in una splendida posizione di fronte al massiccio del Monte Bianco, si trovano le Terme di Pré Saint Didier , totalmente ristrutturate e trasformate in un tempio del benessere.Terme di Pré-Saint-Didier un gioiello che brilla nel cuore della Valle d’Aosta, un luogo senza tempo che dà un nuovo significato alla filosofia di centro termale come luogo di benessere e di relax.
Tre piscine termali all’aperto, circondate da neve candida in inverno e da un verde prato in estate. Dal centro benessere un suggestivo passaggio nell’acqua porta all’esterno in una prima grande piscina termale, che a sua volta è collegata direttamente ad una seconda vasca satellite con getti idromassaggio. I più coraggiosi possono percorrere nella neve una breve distanza per arrivare ad una terza vasca e provare così la tonificante reazione caldo-freddo. Il relax è reso ancor più completo dalla incomparabile vista che si può godere sul massiccio del Monte Bianco dalle piscine termali.
Le acque calde di Pré-Saint-Didier sgorgano dal cuore della montagna alla temperatura di circa 37 C°. Sono acque termali a composizione salino acidulo arsenico ferruginosa e moderatamente radioattiva.Vi si rileva la presenza, fra l’altro, di silici, acidi arsenicali, ossido di ferro e carbonato di calcio.Sono famose sin dai tempi antichi per la loro capacità di rendere morbida la pelle, di facilitare la circolazione del sangue ed i movimenti muscolari e di produrre un benessere fisico e morale. Grazie alla presenza di ferro possiedono anche un valore tonico-ricostituente. Molteplici anche altri trattamenti, tra questi, trattamento cranio sacrale, linfodrenaggio, massaggi antistress, tradizionali, defaticanti, sportivi, plantari...
Allée des Thermes Pré-Saint-Didier (AO) Tel. +39 0165.867272

lunedì 13 ottobre 2008

Recoaro Terme, Veneto (Vicenza)

Recoaro Terme è un comune della provincia di Vicenza, situato nell'alta Valle dell'Agno, sul fondo di una conca (nota anche come Conca di Smeraldo) a 445 metri sul livello del mare, ai piedi delle Piccole Dolomiti. Recoaro è celebre per le proprie acque minerali: l'oligominerale Lora è commercializzata, mentre le altre acque minerali sono utilizzate nelle terme delle Fonti Centrali dalla loro scoperta nel 1689.
Lo stabilimento delle Fonti Centrali (Via Fonti Centrali - 36076 – Recoaro Terme, VI) è un vasto complesso realizzato a fine Ottocento, nello stile tipico delle ville d’eau montane, e si trova all’interno di un parco di oltre 20 ettari, di fronte all’abitato.
Alle splendide fioriture di ortensie della zona termale fa da cornice una valle verdeggiante che s’innalza verso le prime creste delle Piccole Dolomiti.
Nello stabilimento sgorgano 5 fonti termali (Lelia, Lorgna, Amara, Nuova e Lora); altre 4 (Giuliana, Capitello, Franco e Aureliana) si trovano in località staccate.
Tra le cure praticate (in prevalenza idropiniche e inalatorie) è particolare la fangatura d'ocra, ottenuta macerando nell'acqua i depositi inorganici spontanei delle sorgenti minerali, dalla consistenza pastosa e dal colore giallo-rossastro.
Le acque di queste terme usate per bibita vengono indicate per la cura di forme patologiche dell'apparato digerente e ghiandole annesse. In particolare: gastriti croniche aspecifiche, turbe delle secrezioni gastriche, dispepsie, disordini funzionali del colon con stipsi o diarrea, rappresentano le malattie che possono trarre vantaggio da tale trattamento crenologico.
Indicate pure nelle condizioni in cui una generica sofferenza epatoparenchimale si associa a non corretto deflusso di bile in duodeno. Aumentano la coleresi (formazione di bile) e il drenaggio della bile modificando le contrazioni della colecisti e delle vie biliari.
Risultano efficaci nelle convalescenze di epatiti acute, nelle epatotossicosi, nelle epatosteatosi dei forti mangiatori, contribuendo alla ripresa funzionale del fegato e accelerando la normalizzazione anatomica dello stesso.
Utili nelle convalescenze post-interventi chirurgici per favorire la reidratazione e l'equilibrio idro-salino.Per la presenza del ferro esercitano effetti positivi sul midollo osseo contribuendo alla risoluzione di anemie carenziali. Benefiche come complemento nella alimentazione dell'infanzia, particolarmente dopo episodi di gastroenteriti.Efficaci per risolvere alterazioni ematochimiche causate dalla attività muscolare negli sportivi.

Eliminare la cellulite

La cellulite, indica una condizione alterata del tessuto sottocutaneo che è ricco di cellule adipose.
E' un problema diffusissimo che colpisce un gran numero di donne, le giovani come le mature, le grasse come le magre, alte, basse, modelle e commesse. Pochissime sono le donne che non conoscono questo problema, infatti colpisce circa otto donne su dieci, in maniera più o meno grave; può derivare da una predisposizione familiare ed è considerata la malattia femminile per eccellenza.

La cellulite è strettamente legata agli ormoni femminili, gli estrogeni, che favoriscono il deposito di grasso nel tessuto sottocutaneo. Interessa principalmente cosce, glutei, ginocchia, caviglie; più raramente, addome e arti superiori.

Le cause sono varie, dalla dieta scorretta alla sedentarietà, dallo stress al tipo di abbigliamento che indossiamo (infatti, indumenti troppo stretti o tacchi troppo alti bloccano la circolazione), ma può essere causata anche da fattori di ereditarietà.
Ma da oggi addio cellulite!!Addio pelle a buccia d'arancia!!!
Ora due nuove tecniche non invasive, promettono di ridisegnare i contorni del corpo, "liquidando" il grasso in eccesso, senza bisturi!!!
Ma come si chiamano queste 2 novità?



Eliminare la cellulite: Vaser LipoSelection

Arriva da Beverly Hills l'ultima novità per ridisegnare la silhoulette: Vaser LipoSelection, una tecnologia ad ultrasuonidi ultima generzione che scioglie i cuscinetti di grasso.
E' una metodica poco invasiva, che si effettua in anestesia locale con blanda sedazione ed assicura un eccellente risultato.
Permette infatti di operare in modo precisoe selettivo, andando a colpire esclusivamente gi accumuli adiposi, senza danneggiare tessuti, vasi e terminazioni nervose circostanti.
Sulle zone da trattare si praticano delle infiltrazioni di soluzione salina, che aumentano la conducibilità degli ultrasuoni. Quindi si introduce una microsonda e si attivano gli ultrasuoni, che andranno a rompere le cellule di grasso.
Questo viene poi rimosso con una delicata aspirazione.
La durata dell'intervento va da un'ora e mezzo a due. L'intervento avviene al mattino e nel pomeriggio si torna a casa. Per circa venti giorni si indossano delle guaine elestiche , mentre le piccoli cicatrici possono successivamente essere eliminate con trasmittenti laser fraxel.
Altro fattore che ha decretato il successo di questo metodo è la sua versatilità: può essere utilizzato sia per la "scultura tradizionale" del corpo, sia nel lifting del viso, sia negli interventi di riduzione del seno.
Il costo va dai 7 agli 8 mila euro (per info:06-666521)

Eliminare la cellulite: VelaShape

VelaShape ed è una piattaforma per la riduzione della circonferenza e cellulite appovata dalla Fda (Food and Drug Administration), l' ente governativo statunitense che si occupa delle regolamentazioni dei prodotti alimentari e farmaceutici.
L'efficacia è data dalla combinazione di infrarossi, radiofrequenza bipolare, aspirazione vacuum e rulli massaggiatori, che agiscono sulle zone critiche.
Per semplificare: infrarossi e radiofrequenze scaldano la zona, stimolando il metabolismo e l'ossigenazione cellulare. Il calore aumenta anche la produzione di elastina e collagene, con una conseguente rassodamento dei tessuti. Il vacuum invece smuove i tessuti e favorisce il ritorno venoso e linfatico, mentre il passaggio dei rulli massaggia i tessuti.
Le quattro azioni combinate portano alla "rottura" delle cellule adipose, il cui contenuto viene poi eliminato naturalmente.
L'azione è precisa ed efficace, ma soprattutto ci troviamo di fronte ad una metodica sicura, che rappresenta una possibile alternativa alla liposuzione tradizionale.
Grazie a diverse dimensioni e forme di applicatori si può lavorare su aree differenti, andando a diminuire la circonferenza e la cellulite sulle cosce, glutei, addome braccia e ginocchia.
Gia dopo il primo trattamento si nota la differenza. Con quattro, una la settimana, si ottengono ottimi risultati. Durante la seduta, peraltro, è possibile trattare più aree. In seguito basterà un richiamo al mese o anche solo ogni tre come terapia di mantenimento.
Ma si sente dolore?
No, solo un leggero fastidio dovuto alla sensazione di calore. A fine seduta si può tornare alle proprie attività, senza alcuna medicazione.
Per quel che riguarda i prezzi, sono 300 euro circa a trattamento.
Per info (Milano 02-70009554; Roma 06-3227412)

venerdì 10 ottobre 2008

L'agopuntura

L'Agopuntura è una tecnica terapeutica, che si prefigge di promuovere la salute ed il benessere, mediante l'inserimento di aghi in particolari punti del corpo, eseguita da personale appositamente preparato.
In Cina la pratica dell'agopuntura viene segnalata fin dal III millennio a.C.
La pratica si diffuse secoli fa in molte parti dell'Asia; attualmente è una componente della medicina tradizionale cinese ed alcune sue forme sono anche descritte nella letteratura della medicina tradizionale coreana.

Nei paesi occidentali invece l'agopuntura viene praticata principalmente da medici, che la considerano una medicina complementare o alternativa.
L'agopuntura considera il corpo umano come un insieme che coinvolge numerosi "sistemi funzionali" che sarebbero in molti casi associabili approssimativamente ad organi fisici.
Essa determina una stimolazione di tipo elettrico e chimico di certe fibre nervose, le quali, nella terapia del dolore, intervengono sulle sensazioni dolorose diminuendole o facendole scomparire

Si osservano anche sor­prendenti risultati nei confronti delle patologie allergiche (rinite, asma, dermatosi), delle forme infiammatorie a carico di alcune mucose (sinusiti, gastriti, bronchiti). Buoni risultati si ottengono anche per alcune turbe del sistema nervoso (insonnie, cefalee, anoressie, amenorree, depres­sioni, impotenza, tabagismo) e a favore dell'apparato vascolare, come l'ipertensione arteriosa moderata.
La sfera delle forme croniche, per le quali i presidii terapeutici della medicina classica occidentale sono spesso molto aggressivi e carichi di effetti collaterali, offre un discreto campo di applicazione alternativa.
Può aiutare anche nella cura di:
  • Cefalee, ma non sempre può eliminare le cause del mal di testa. La cefalea può essere di origine vasomotoria, può essere causata da artrosi, sinusite, e ancora da un'otite o da un glaucoma; può essere una cefalea da tensione psico-muscolare oppure da artrite temporomandibolare. Una cefalea di questi tipi potrà essere curata con efficacia dall'agopuntura; così come quando essa si manifesta in pazienti sofferenti di fegato e di stomaco, in cui il mal di testa è la conseguenza di questi mali.
  • Dolori vertebrali, articolari, muscolari. I dolori della colonna vertebrale sono in genere causati da processi di artrosi: quando questa è la causa del dolore, soprattutto nei casi iniziali e nei soggetti giovani, altissima è la percentuale di guarigione, soprattutto se l'agopuntura viene associata a terapie fisiche appropriate. Lo stesso discorso vale ovviamente, oltre che per la colonna vertebrale, anche per le articolazioni periferiche: spalla, gomito, mani, anche, ginocchia, piedi, etc
  • Nevriti. Spesso a lesioni artrosiche vertebrali sono associate le nevriti: cioè irritazioni e infiammazioni delle radici nervose, con conseguenti dolori periferici. Le nevriti più comuni sono le brachialgie, che provocano dolori agli arti superiori, con diminuzione della sensibilità. Queste nevriti sono trattabili con buoni risultati dall'agopuntura; così come le precordialgie, che provocano fastidiosi dolori a livello toracico arrivando spesso a simulare addirittura disturbi cardiaci. L'artrosi lombo-sacrale o le discopatie inter-vertebrali sono nella maggior parte dei casi responsabili di dolori agli arti inferiori (sciatica), di disturbi nel camminare e nel muoversi, e di facile stancabilità degli arti inferiori. Anche questa patologia rientra nelle indicazioni terapeutiche dell'agopuntura. Ernia del disco; i neurochirurghi e gli ortopedici intervengono chirurgicamente nel 10% di questa patologia. Nel restante 90% l'agopuntura può essere di valido aiuto per un recupero totale del paziente.
  • Dolori post traumatici. Quando le ossa, i muscoli o i tendini subiscono un trauma (una frattura, uno strappo, etc.), anche se guariscono perfettamente da un punto di vista organico, possono mantenere una sintomatologia dolorosa. Proprio nel caso di postumi di fratture, di lussazioni, di distorsioni, di stiramenti o strappi muscolari, di stiramenti tendinei, l'agopuntura associata alla fisioterapia trova notevole applicazione per un completo ripristino funzionale.

giovedì 9 ottobre 2008

Terme della Salvarola (Modena)

Una dolce collina, un ambiente rasserenante, un panorama che invita alla meditazione e al “lasciarsi andare”: questa la location delle Terme della Salvarola, nel Comune di Sassuolo, a solo 20 minuti da Modena, 40 minuti dall’Aeroporto di Bologna e a 9 km da Maranello, sede della mitica Ferrari.Le acque salsobromoiodiche, sulfuree, magnesiache di Salvarola che sgorgano dalle profondità della Terra sono conosciute fin dai tempi dei Romani e utilizzate per le loro benefiche proprietà. Accanto alle tradizionali cure inalatorie, le Terme possono offrire un attrezzato reparto di fango-balneo-terapia, cure ginecologiche e immerso tra il verde di un parco secolare, si trova il modernissimo Centro Benessere e Riattivazione Psicofisica Balnea.

L’azione combinata delle proprietà del fango e dei trattamenti estetici tradizionali, esaltata dai benefici delle piscine con acqua termale a diverse temperature con idromassaggi, é fonte di bellezza e benessere e consente di ottenere risultati superiori in tempi più brevi con piacevoli terapie personalizzate.
Inoltre è praticata la vinoterapia.

La vinoterapia

La vinoterapia è una nuova tendenze nel mondo della cosmesi che sposa le proprietà terapeutiche del vino con le moderne tecniche estetiche e si propone come metodo innovativo contro l'invecchiamento della pelle. Tutti noi sappiamo che un bicchiere di vino rosso assunto, durante i pasti, aiuta a a prevenire problemi cardiaci. Non tutti però sanno che alcune sostanze contenute nel vino aiutano anche a prevenire i segni dell'invecchiamento
Il Centro Benessere Balnea, inserito nel grande e quarantennale complesso delle Terme della Salvarola, tranquilla località collinare in provincia di Modena, utilizza per i trattamenti di vinoterapia uva Graspa Rossa (quella del Lambrusco, tanto per intenderci) e Trebbiano (quest’ultima più ricca di polifenoli e quindi con maggiori proprietà antinvecchiamento): prodotti di origine protetta, provenienti dai vigneti circostanti, accuratamente selezionati, conservati ed elaborati secondo rigidi criteri di laboratorio, in modo da preservare la massima efficacia dei singoli componenti. Per potenziare gli effetti, i trattamenti all’uva vengono abbinati al percorso salute (palestre, piscine termali dalle benefiche acque salsobromoiodiche e sulfuree, percorso flebologico, sauna e bagno turco) donando quel benessere generale e quella bellezza della pelle che solo nel vero ambiente termale si possono trovare.
L’utilizzo quotidiano della Linea Terme della Salvarola ai vinaccioli ne potenzia l’effetto e la durata. Vari i pacchetti proposti: Beauty Day, 2 giorni, week end e 5 giorni. Per pelli miste e grasse a tendenza acneica, trattamenti all’aceto balsamico sebonormalizzante.
Per informazioni:
Terme della Salvarola
Località Salvarola Terme – 41049 Sassuolo (Modena)
Tel. 0536 987511 - 987530
Fax 0536 873242

mercoledì 8 ottobre 2008

Le terme in Romania

In Romania ci sono ben 160 stabilimenti balneari.
Alcuni sono di standard europeo, altri d'interesse locale, ma anche essi rappresentano altrettante possibilità di trattamento di affezioni disturbanti e difficili.
Infatti la Romania nella seconda metà del Novecento diventò nota come il paese della "giovinezza senza vecchiaia", grazie alla terapia e ai prodotti medicali concepiti dalla scienziata Ana Aslan, che utilizzò le proprietà biotrofiche di due prodotti: Gerovital H3 e Asla-Vital.
I punti forti di questo trattamento sono il miglioramento della memoria e della circolazione sanguina nel cervello e la rivitalizzazione degli organi interni.
Dei vantaggi della scuola romena di gerontologia beneficiarono anche importante personalità.
Una delle bellissime terme rumene che utilizza questi due famosissimi trattamenti è:

Le terme di Baile Herculane (Romania)

Situate sullo stesso parallelo di Nizza e Venezia, le terme di Băile Herculane godono del particolare e tipico clima mediterraneo.Hanno da sempre attirato numerosi visitatori: dagli antichi aristocratici romani ai facoltosi uomini d’affari della moderna Europa. La fama di questo posto, che tramanda una ricca e antica storia, è anzitutto dovuta all’eccezionale valore terapeutico delle acque termali. Scoperte nel 153 d. c. dalle legioni romane che conquistarono la Dacia le terme sono situate nella zona sud-ovest della Romania, e precisamente all’interno della bellissima contrada del Banato dei Carpati Meridionali presso la vallata della Cerna. Le montagne che la circondano e - per certi versi – proteggono, racchiudono una regione ancora incontaminata e selvatica. Considerate miracolose queste acque termali - insieme al loro protettore, il dio Ercole (che da il nome alla stazione) – furono oggetto di adorazione e venerazione da parte dell’intero mondo romano.
Le proprietà terapeutiche delle acque di Herculane consentono di curare diverse patologie come: reumatismi degenerativi, spondilosi, artrosi, poliartrosi, dolori articolari, recupero post-operatorio, lussazioni, paralisi, diabete e malattie respiratorie, cardiovascolari e così via. Anche se la città si trova ad una quota di 168 metri, l’aria è talmente pura tale da corrispondere a quella che si trova ad altitudine di oltre 2.500 metri.
Oggi le terme di Băile Herculane sono ancora assai rinomate per le loro acque, che sgorgano da 8 sorgenti a temperature tra 48 e 67°C: la mineralizzazione, ricca di fluoro, zolfo, sodio, calcio e magnesio (con contenuti che vanno da 0,6 a 7 g/l) ed anche per l'aria con ionizzazione negativa.


Da Baile Herculane si possono fare camminate leggere o più difficili nel Parco Nazionale di Valea Cernei-Domogled, si può pescare o andare a caccia e si possono fare gite sul Danubio. Altrettanto antico e famoso è lo stabilimento di Baile Felix, situato a 10 km sud-est d'Oradea. Esso gode anche d'inverno dei vantaggi di un microclimato con acque termali ricchissime di oligominerali. Le sorgenti bicarbonatate, sulfatate, calciche, sodiche e il fango terapeutico rappresentano le medicine naturali che resero famoso lo stabilimento già dal Settecento. Qui i trattamenti sono indicati nelle malattie reumatismali, post-traumatiche, ginecologiche, metaboliche e nutrizionali.

Il massaggio ai piedi

Si era già a conoscenza dei punti terapeutici del corpo che agiscono, esercitando una pressione, in aree distanti dalle aree manipolate.
Nella vecchia Cina i “medici scalzi” curavano attraverso punti riflessi del corpo, senza nessun apparente punto di collegamento con l’organo ammalato.
In India i conduttori di elefanti si tramandano da secoli la conoscenza dei punti, sparsi sul corpo dell’elefante che, stimolati più o meno vigorosamente, inducono a determinati movimenti l’animale. Questi punti sono rilassanti o eccitanti e divengono persino mortali se stimolati con forza; alcuni di questi sono situati nei piedi o nelle mani; ma esistono anche in bocca, nella mucosa nasale, nell’orecchio, sulla testa, lungo la spina dorsale, ecc.

Come la conosciamo oggi invece, la riflessologia è una giovane scienza nata negli Stati Uniti per merito del dott. Fitzgerald W.H., che nel 1910 tracciò una mappa del corpo umano attraversato da 10 meridiani diviso in altrettante zone, le cui parti ed organi trovano i corrispondenti punti riflessi nelle mani e nei piedi.
Questa è la riflessologia plantare.
Il piede è riconosciuto da millenni come sede eletta, anche se non unica, di zone riflesse, cioè in stretto collegamento con le altre parti del corpo. Attraverso la riflessologia plantare, una tecnica di massaggio in cui si usano esclusivamente i pollici, è possibile intervenire su alcuni punti del piede per ristabilire equilibri perduti, per prevenire e curare molti disturbi e per mantenere il benessere.
Esiste una mappa delle varie zone del piede corrispondenti a determinati organi interni e, massaggiando tali zone, si ottiene una migliore irrorazione sanguigna anche negli organi in sintonia.

Con il massaggio si possono ottenere risultati stimolanti o calmanti, secondo la necessità; per esempio, si possono stimolare la funzione intestinale, digestiva, la circolazione del sangue, oppure attenuare un dolore o calmare uno stato di eccitazione nervosa.Palpando accuratamente e con una certa energia il piede si può diagnosticare lo stato di salute dell’ intero organismo, poiché il piede duole nei punti corrispondenti agli organi ammalati (il piede praticamente fa da centrale del corpo). Un dolore sordo rivela una malattia cronica, un dolore pungente rivela una malattia acuta.

In Italia, a Milano, è nato un centro specializzato nello studio e nell’ applicazione della riflessologia del piede l’ INTERNATIONAL TSOU CENTER (tsou in cinese significa arti inferiori) che ha il merito di avere apportato innovazioni nel metodo sino ad oggi praticato dalle varie scuole.Gli specialisti di questo centro, oltre a curare i pazienti, tengono periodicamente corsi di teoria e pratica per chi desidera apprendere l’ arte del massaggio tramite riflessologia plantare.

Dal punto di vista clinico, sono riportati esempi tratti dall’ esperienza stessa degli operatori di riflessologia plantare:
  • l’ unghia incarnita dal lato della scarpa segnala la tendenza a sofferenza della milza e dello stomaco;
  • l’ unghia incarnita dalla parte opposta indica tendenza a malattie di fegato;
  • l’ inspessimento delle unghie corrisponde a una scarsa funzionalità renale e, nel carattere indica una persona paurosa con sonni agitati;
  • la presenza di callosità sotto il secondo e terzo dito del piede rivela catarro broncopolmonare e catarro provocato da sinusite;- verruche o funghi (prodotti da sudore acido) indicano che la dieta è troppo ricca.
  • Con sette o otto massaggi ben praticati, si possono ottenere validi risultati anche su malattie croniche. Ed in ogni caso si ottiene una eliminazione delle tossine, necessaria per chi ha già assunto molti medicinali.

Non ci resta che provare!!!

martedì 7 ottobre 2008

Terme Merano (Alto Adige)

Capoluogo della Comunità comprensoriale del Burgraviato, è circondata dalle montagne (1500-3335 m) e si trova nel fondovalle all'inizio di quattro importanti valli: la Val Venosta, la Val Passiria, la Val d'Adige e la Val d'Ultimo.Con le Terme, inaugurate nel 2005, Merano si è arricchita non solo di un polo del benessere, ma anche di un vero e proprio gioiello architettonico. L’imponente cubo di vetro e acciaio costituisce il cuore della nuova struttura termale situata lungo la riva meridionale del Passirio.Godetevi uno star bene autentico!
L'autunno a Terme Merano si veste dei colori delle montagne del Gruppo del Tessa, che si riflettono nell' acqua delle 13 piscine al coperto di un luminoso cubo di vetro.

L'autunno si ritrova nei vapori del reparto multi-sauna, dove regnano incontrastati gli elementi principali del complesso, legno, pietra e acqua. L'ospite puù scegliere tra diverse tipologie di sauna: da quella finlandese con aria calda e fredda ,alla biosauna del caldarium da cui si sprigionano i vapori del bagno turco. E per assaporare in anteprima la sensazione di ritrovarsi tra i ghiacciai alto-artesini:la piacevole freschezza della stanza della neve.

Il profumo che aleggia nell'aria in autunno è quello dei prodotti naturali altoatesini impiegati nel centro Spa & Vital: annandonatevi al piacere del benessere e provate i nuovi impacchi al burro ed il massaggio al miele, i tonificanti trattamenti alla mela, al siero di latte e all'uva, il caldo e benefico tepore dei bagni di fieno e di lana, oppure la novità beauty 2008 di Terme Merano, la castagna. Dal peeling, che leviga e favorisce il drenaggio dei tessuti connettivi, al bagno salino, che combina il principio attivo della castagna , l'escina e i sali del Mar Morto. Dal massaggio con crema di castagna e pungitopo con effetto snellente, all'impacco, utile contro gli inestetismi della cellulite.

Lieve ,ma efficace il movimento praticato nell' area fitness, aperto tutto l'anno ed in grado di offrire un variegato programma di attività sportive.
Leggeri anche i menù nel Bistro Terme Merano con freschi ingredienti altoatesini, preparazioni che conservano le proprietà e le combinazioni raffinate, il tutto assicurando poche calorie e tanto gusto.
Le Terme di Merano sono tutto questo : nuove esperienze sensoriali, atmosfere e colori frutto del genio creativo di Matteo Thun.
Esplorato il mondo del benessere, c'è ancora molto da vedere: dall'elegante Kurhaus al Teatro Civico, dal Castello Principesco alla vivace e suggestiva Via dei Portici.
Il clima sempre mite della cittadina invita a passeggiare lungo i waalwege, gli antichi canali d'irrigazione altoatesini e a seguire il corso del fiume Passirio.


Le verdune del benessere

Sia cotta che cruda e' una fonte inestimabile di sali minerali, vitamine e fibre.
Ci sono pero' alcune regole che vanno rispettate a priori: le verdure devono essere freschissime, possibilmente di produzione biologica e ,molto importante, non stracotta!Le ultime ricerche hanno dimostrato che un costante consumo di verdure inserito all'interno della dieta ci assicurerebbe una copertura completa dagli agenti patogeni come i radicali liberi.
Inoltre allontanerebbero il rischio di tumori soprattutto nella zona orale e dell'apparato digerente.
Ancora più significativi sono gli effetti sull'invecchiamento e sull'abbassamento del rischio d'infarto e di diabete ed a tutti questi effetti positivi si aggiungono anche la presenza di pochissimi grassi contenuti ed il bassissimo apporto calorico.
Vediamo quindi le proprietà di queste miracolose verdure:

Le zucchine

La pianta che produce le zucchine è originaria dell'America centro-meridionale e appartiene alla stessa famiglia dei meloni, dei cetrioli e delle zucche gialle, cioè alle cucurbitacee
Ideali da inserire nei periodi in cui ci si mette a dieta perché sono un alimento altamente idratante e povero di calorie e trattengono potassio e vitamina E.

Le zucchine sono anche fonte di vitamina C che però è molto sensibile al calore: l'ideale sarebbe quindi consumarle crude. Se cucinate in modo semplice sono molto digeribili e ricche di gusto.

I suoi fiori possiedono betacarotene, acido folico, e vitamina C.
Inoltre sono rinfrescanti, stimolano infatti le funzioni intestinali, le funzioni diuretiche, sedative e sono leggermente lassative

Gli spinaci

Gli spinaci sono tra i prodotti ortofrutticoli più diffusi nel mondo. La loro origine è incerta, si pensa siano stati portati in Europa durante le crociate o dai maomettani durante le loro invasioni.
Oltre che essere ricchi di sostanze nutritive e potassio, fibra alimentare e ferro, proteggono gli occhi dall'invecchiamento grazie all'elevata quantità riscontrata al suo interno di vitamina C,E, e betacarotene.

Gli spinaci sono famosi per il loro elevato contenuto di ferro. In realtà il ferro contenuto in tutti gli alimenti vegetali è scarsamente assimilabile, dunque difficilmente si raggiungono le dosi giornaliere consigliate solo con tali alimenti.

Hanno in sé due inconvenienti: i nitrati e l'acido ossalico che li rendono poco adatti per chi soffre di calcoli ai reni.
Le proprietà benefiche degli spinaci sono comunque numerose. Rimineralizzanti, tonificanti e cardiotonici, fanno molto bene alla pelle e alla vista grazie ad un alto contenuto di vitamine A e C e, anche se in misura minore, E, K, B1, B2, B6 e PP. Sono ricchi di acido folico, che aiuta a fortificare il sistema immunitario e favorisce la formazione dei globuli rossi. In generale, gli spinaci compaiono in tutte le diete ipocaloriche per le loro proprietà nutritive e il basso contenuto calorico. Meglio consumarli crudi, conditi con olio e sale, la cottura disperde una buona percentuale degli elementi nutritivi così utili all’organismo

La cipolla

La cipolla è originaria dell'Asia dove era molto apprezzata dagli egiziani (già da circa il 3000 a.c.) che la raffigurarono persino nelle loro tombe. Fu introdotta in Europa dai greci.
Parente dell'aglio, si distigue per l'alto contenuto di zolfo che le permette di essere considerata un ottimo mezzo di lotta alle malattie cardiovascolari. Contiene potenti antiossidanti che prevengono forme tumorali.

Inoltre agisce con i seguenti effetti:
  • Antibiotico: l'azione del suo succo, applicato esternamente, è stata dimostrata su vari batteri cause di infezioni della pelle.
  • Espettorante: lo sciroppo di cipolla con un po' di miele è un rimedio ideale per alcune affezioni respiratorie; i gargarismi con brodo di cipolla decongestionano invece la faringe e sono molto utili in caso di tonsillite.
  • Ipotensore, diuretico, depurativo: si consiglia a chi soffre di trombosi perché fluidifica il sangue e ne facilita la circolazione.
  • Vermifugo: è efficace contro gli ascari e gli ossiuri; in questo caso la cipolla deve essere consumata cruda.
  • Ipoglicemizzante: per effetto della glucochinina abbassa il livello di glucosio nel sangue permettendo di ridurre le dosi di insulina o di farmaci specifici.
  • Tonificante dell'apparato digerente e dell'organismo in generale: aiuta la digestione e l'assimilazione del cibo, anche se è sconsigliata a chi soffre di iperacidità e di ulcera gastroduodenale persistente.
  • Stimola la funzione metabolica e disintossicante del fegato e pertanto è consigliabile a che soffre di alcune malattie epatiche.
  • Normalizza la flora intestinale e rallenta i processi putrefattivi che liberano sostanze tossiche legate al cancro del colon e del retto.
  • Contiene enzimi che attivano il metabolismo e che stimolano la produzione del sangue (effetto antianemico), apportando ferro e oligoelementi.
  • Ha anche proprietà afrodisiache attribuite alla rivitalizzazione generale che essa produce.
  • Cosmetico: in uso esterno la cipolla stimola la crescita dei capelli, ammorbidisce e rende più bella la pelle, purifica le pelli impure con foruncoli e acne.

Le carote

Le carote sono la fonte di vitamina A per eccellenza: i carotenoidi, pigmenti presenti nelle piante della cui famiglia fa parte il beta-carotene, furono individuati per la prima volta in questi vegetali. Sono anche una buona fonte di flavonoidi, pigmenti antiossidanti benefiche per il sistema cardiovascolare.
Le carote sono i vegetali contenenti la maggior quantità di carboidrati ad alto indice glicemico. Questo potrebbe far credere che siano un alimento da evitare, in realtà la quantità di zuccheri per 100 grammi di prodotto è molto piccola.

Inoltre hanno poche calorie e un indice di sazietà abbastanza elevato, il che le rende un alimento ideale da assumere come spuntino o come contorno, crude o cotte.
Forniscono molti zuccheri, potassio e fibra ma sono diventate delle vere star nel campo della prevenzione dermatologica grazie al "beta carotene". Il "beta carotene" oltre che aiutare a ridurre gli effetti nocivi dei raggi solari appartiene alla categoria degli antiossidanti; inoltre è un valido sostituto della vitamina A necessaria per la vista, la crescita e l'integrità del sistema immunitario.
Questa radice è anche indicata per combattere le affezioni polmonari e gastro-duodenali, nell'insufficienza epato-biliare e nelle dermatosi, previene l'invecchiamento grazie alla sua azione antiossidante che contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi.
MA è anche:
  • Emmenagoga - stimola il flusso mestruale se scarso
  • Carminativa - stimola la produzione di succhi gastrici e aiuta la digestione
  • Epatica - tonifica il fegato e ne rigenera le cellule.
  • Regola i livelli di colesterolo.
  • Diuretica - agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di stimolare la produzione di urina e l'eliminazione di tossine e scorie attraverso l'urina
  • Tonifica i reni
  • Purifica il sangue - aiuta a innalzare il livello di emoglobina
  • Regolatore intestinale
  • Cotta svolge un'azione lenitiva nei confronti dell'apparato digerente e regolarizza le funzioni intestinali.