L’uso delle pietre si perde nella notte dei tempi: si utilizzavano per diagnosticare le malattie, come buon auspicio in cerimonie o come monili con poteri magici.
Dopo un periodo di vero e proprio oscurantismo da parte della medicina ufficiale, molte antiche terapie manuali acquistano oggi nuova dignità ed incuriosiscono sempre più pazienti.
Sto parlando della stone terapy, utilizzata in Italia soprattutto come tecnica di massaggio.
Note già ai nativi americani, ai sumeri e agli egiziani, le proprietà terapeutiche delle pietre sono innumerevoli: dal mal di testa curato dal quarzo ialino all’ametista usata per raggiungere un più alto stadio di spiritualità.
Infatti fin dalla notte dei tempi, civiltà e culture millenarie si sono sempre affidate alle pietre per scopi medicinali e per riequilibrare chakra distonici o intervenire su vibrazioni di energia negativa. E il fuoco, e il calore in generale, sono da sempre preziosi alleati anche per fini terapeutici.
Il metodo consiste nell’abbinare i benefici delle tecniche di massaggio e le proprietà delle pietre vulcaniche, i basalti. L’intenso potere che si sprigiona dalle pietre crea un’armonia e un flusso di energie positive che aiutano a raggiungere uno stato di calma o di meditazione. La stone therapy si può far risalire a due tradizioni: quella ayurvedica e quella degli indiani d’America, che per curarsi usavano spesso le pietre calde.
Esistono però 2 tipi di massaggio con le pietre: freddo e caldo.
Nel massaggio a caldo si usano pietre laviche, di varia forma, dimensione e peso: devono potere essere comodamente usate con le mani (ma a volte se ne usano di molto grandi per curare parti più estese del corpo del paziente). Le pietre basaltiche vengono scaldate in acqua, a 65 – 70°; si applica l'olio sulla parte da massaggiare del paziente, si prelevano le pietre, si asciugano e si iniziano le manualità, effettuando una pressione media. Quando le pietre iniziano a raffreddarsi si sostituiscono con altre calde.
Il massaggio con le pietre calde, riduce lo stress, le tensioni e la stanchezza, induce vasodilatazione, aumenta il metabolismo, migliora la circolazione, attenua le tensioni muscolari e favorisce l’eliminazione delle tossine. Riequilibrando il flusso di energie e neutralizzando le energie negative, il massaggio con le pietre calde ripristina la sintonia fra corpo e mente. Ultimo effetto, tutt’altro che trascurabile: nell’immediato induce un gradevole rilassamento e un benessere che, dopo qualche ora, rende più carichi e tonificati.
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