Ricerca personalizzata

lunedì 29 settembre 2008

Trattamenti per le ciglia

Le ciglia hanno un ruolo importante, ma spesso vengono sottovalutate ed ignorate.
La loro funzione è fondamentale sia dal punto di vista estetico che funzionale, infatti, proteggono i nostri occhi dalla polvere e dalla sporcizia ma nello stesso tempo rendono lo sguardo intenso e definito.
Ma cosa fare per avere delle belle ciglia e sopracciglia curate?
La prima cosa da fare per mantenere le ciglia lucide e robuste è di struccarle con cura ogni sera, infatti il mascara se non viene rimosso tende a seccarle e a renderle fragili.

Inoltre una cura utile e semplice è quella di usare dell'OLIO DI RICINO.
Eggia proprio così!
Dimenticati i passati utilizzi...oggi infatti trova indicazione in cosmetologia soprattutto per migliorare i capelli e le ciglia.
Un antico, ma sempre attuale ed efficace rimedio per infoltire e scurire le ciglia, è quello di stendervi con uno spazzolino un velo di Olio di Ricino prima di coricarsi, per diverse settimane.
E' inoltre un ottimo ristrutturante e rinforzante cosmetico dei capelli: si consigliano impacchi tiepidi sui capelli secchi, fragili, deboli, sfibrati per 3-4 volte al mese e sui capelli normali, se sfibrati e con doppie punte, per 1-2 volte al mese. Anche i capelli grassi troveranno beneficio da un impacco periodico di Olio di Ricino, se sfibrati e deboli.
Naturalmente l'olio dovrà essere di ottima qualità, di prima spremitura a freddo, di colore paglierino chiaro, con un'acidità che non superi l'1%, in modo da contenere tutte le sostanze benefiche, indispensabili alla sua integralità come acido palmitico, stearico, linoleico, linolenico, ricinoleico, eccetera!

La Carbossiterapia

Per Carbossiterapia si intende l’uso di anidride carbonica medicale somministrata attraverso microiniezioni per via sottocutanea e intradermica grazie all’apparecchiatura “CDT Evolution”, l’unica riconosciuta e autorizzata dai Ministeri della Salute nella comunità Europea per essere in grado di garantire un’erogazione di gas controllata, sterile e personalizzata.

Il trattamento è sicuro per il paziente, poiché l’anidride carbonica è atossica e non provoca embolia ed è compatibile con l’organismo umano che la produce costantemente e la elimina tramite il sistema venoso per via polmonare. Gli usi di questo gas in chirurgia sono ben noti in campo medico per la propria sicurezza.
Studi e ricerche cliniche universitarie hanno dimostrato che l’anidride carbonica per via invasiva ha effetto:

  • sul microcircolo, dove riapre per effetto meccanico i capillari chiusi, riattiva quelli malfunzionanti e aumenta la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando lo stato di patologie come quella della gamba gonfia sino ad ulcere di varia natura.
  • sul tessuto adiposo, dove rompendo le membrane delle cellule grasse riduce gli accumuli di grasso
  • sulla cute dove oltre ad aumentare la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando l’elasticità cutanea, induce un ringiovanimento del derma.

Il trattamento avviene in ambulatorio e senza ricovero, mediante delle micro-iniezioni in dosi variabili, effettuate solitamente alla radice degli arti o nelle zone in cui vi è la cellulite, utilizzando degli aghi molto sottili.La frequenza delle sedute è solitamente una alla settimana, ed il numero di sedute che di solito comprende un ciclo di trattamenti è 12-15.La durata del trattamento è in media 15-20 minuti, ed il ritorno alle normali attività è immediato.

Inoltre chi l’ha già provata ha ottenuto risultati straordinari, assicura il quotidiano britannico Daily Mail in un entusiastico articolo sul recente avvento della carbossiterapia in Gran Bretagna....

venerdì 26 settembre 2008

Maschera per capelli al miele

Nella cura dei capelli non può certo mancare la tipica maschera, quindi per le persone che hanno tempo o semplicemente vogliono sperimentare vi propongo un ottima maschera da provare!!

Il miele è da sempre conosciuto per le sue proprietà cosmetiche, è infatti emolliente, idratante, seboregolatore e può essere usato sia per la pelle che per i capelli.
Questa è una maschera pre-schampoo.
Occorrono solo 2 cucchiai di miele e 3 di olio di oliva.
Le quantità dipendono ovviamente dalla lunghezza dei vostri capelli.
Emulsionate bene l'impacco e applicatelo sui capelli asciutti solo sulle lunghezze.
Tenete in posa per mezz'ora e poi lavateli con uno schampoo.
Le prorietà emollienti e nutrienti di olio e miele renderanno i capelli morbidi setosi e lucidi!!!
Provare per credere!!

Le terme di Saturnia

Famoso complesso termale di acqua solfurea, le Terme di Saturnia godono di fama internazionale per la loro eleganza e per l'alta qualità dei servizi che vengono offerti ai clienti; le terme dispongono infatti di numerose piscine e vasche di acqua solfurea, strutture per la sauna e il bagno turco e di un moderno centro benessere attrezzato per fornire agli ospiti i più disparati massaggi rilassanti e di bellezza.Queste Terme si trovano a circa 170 Km da Roma, 200 Km da Firenze e 450 Km da Milano. Per raggiungere le Terme in auto da Nord: autostrada A1 Milano-Bologna-Firenze. Uscita Firenze Certosa, seguire la superstrada in direzione Siena - Grosseto -Scansano - Montemerano - Saturnia.



Le Terme di Saturnia e le sue acque sulfuree che sgorgano dal sottosuolo con una portata di 800 litri al secondo ed una temperatura costante di 37° Centigradi, erano conosciute già ai tempi degli Etruschi i quali avevano individuato nella sorgente virtù "miracolose". Successivamente, a partire dal 280 a.C., furono i Romani a trarre beneficio dalle Terme di Saturnia. Furoni i primi a creare veri e propri edifici per lo sfruttamento terapeutico della sorgente; sono tutt’oggi visibili numerosi reperti a testimonianza dell’operato dei Romani. Nel Medioevo la particolarità di questo luogo, dovuta al vapore acqueo, al calore sprigionato e all'odore di zolfo, propiziarono molte leggende. Si narrava che il diavolo uscisse da qui quando lasciava gli inferi. Il territorio veniva descritto come un luogo in cui sgorgavano acque stregate, che andavano a depositarsi in pozze fumanti e bollenti, diffondendo nell'aria un acuto odore satanico. Le cronache del tempo ricordano convegni di maghi e di streghe, sortilegi e riti sabbatici. Sempre nel medioevo le terme di Saturnia vennero citate da Papa Clemente III che in una bolla del 1118 cita "hospitale de balneo" e "un locale di soggiorno per coloro che si recavano ai bagni caldi sulfurei di Saturnia". Oggi le Terme di Saturnia sono conosciute in tutto il mondo, tuttavia ebbero una prima struttura organizzativa soltanto nel 1865, quando il Dott. Bernardino Ciacci provvide a bonificare il terreno della fonte, e ristrutturando gli edifici preesistenti, diede vita ad un efficiente stabilimento termale. Nei primi del Novecento fu edificato l'albergo e le analisi complete delle caratteristiche chimiche dell'acqua, effettuate dal Dipartimento di Chimica delle Università di Siena, Pisa e Roma, confermarono le grandi proprietà salutari della stessa. Nel 1978 la Regione Toscana autorizzò l'apertura permanente del centro con attività balneo-fangoterapiche e dette inizio così al percorso che ha portato le Terme di Saturnia ad ottenere la fama mondiale che oggi hanno raggiunto. Dal punto di vista scientifico l’acqua di Saturnia è: “acqua minerale omeotermale sulfureo-carbonica, solfato-bicarbonato-alcalino terrosa” ed annovera tra le sue peculiarità la presenza di due gas disciolti quali l'idrogeno solforato e l'anidride carbonica. La composizione di quest'acqua racchiude il segreto della sua proprietà salutare efficace per la pelle, l'apparato respiratorio e muscolo-scheletrico.
Le Terme di Saturnia sono oggi un centro termale incantevole situato ai piedi del borgo medievale di Saturnia e circondato da un parco secolare tipico della terra maremmana. La struttura sapientemente organizzata è in grado di soddisfare una clientela molto esigente. L'alternativa al Centro Termale sono le Cascate del Mulino, di libero accesso, poste a 2 km dal borgo di Saturnia. La sorgente delle Terme di Saturnia nasce in un cratere vulcanico (dove sorge la piscina dello stabilimento) e scorre successivamente lungo un ruscello naturale (detto il Gorello) per circa 500 metri, dove un dislivello crea una cascata che lambisce un antico mulino e forma a sua volta una serie di piscine naturali scavate nella roccia.

giovedì 25 settembre 2008

La cioccoterapia

Molte e antiche sono le storie che ci parlano del cacao, la più antica delle quali riguarda il suo uso come bevanda: Toltechi e Incas conoscevano il cacao e ne facevano uso; ma i primi a intraprenderne la coltivazione con successo furono i Maya, che svilupparono dalle piantagioni dello Yucatan un fiorente commercio.Tuttavia è con gli Aztechi che ha inizio la vera storia del cioccolato. Gli Aztechi utilizzavano già i semi grigliati, e non più soltanto la parte lattiginosa del frutto; le fave vengono pestate per preparare una bevanda detta “xocolatl” o “chocolatl”.La Xocoatl, era una bevanda costituita dal succo denso e amaro ottenuto dai semi di cacao aromatizzati poi con pepe e peperoncino polverizzati, bacche di Ginepro, chiodi di Garofano e Cannella…(il tutto bollito e frullato energicamente per farlo "spumeggiare")
Da allora il cioccolato non conobbe altro che entusiasmanti successi e dai segreti della tradizione Maya ed Azteca, eccoci alle più avanzate ricerche della cosmetologia moderna, in un crescendo di originali e suggestive sinergie dove il sensualissimo Cioccolato dell’Ecuador incontra la fragranza di spezie come la Cannella di Ceylon e le Bacche di Ginepro della Macedonia, l’energia del Pepe nero di Cayenna, l’avvolgente profumo dei Chiodi di Garofano del Madagascar fino all’inconfondibile aroma del più pregiato Caffè Nero del Brasile.
Amaro o dolce, fondente o al latte, bianco o gianduia, grande e unica è la ricchezza del cioccolato:
sali minerali, soprattutto ferro, magnesio, fosforo, potassio, calcio e pochissimo sodio, per interessanti applicazioni in trattamenti remineralizzanti e drenanti per problemi di squilibrio osmotico e salino.
L’elevata concentrazione di magnesio, fosforo e calcio, trova un proficuo impiego per il trattamento di atonia e rilassamenti tissutali, muscolari e circolatori. Vitamine, per trattamenti nutrienti, idratanti ed emollienti, per tutte le pelli, anche quelle più sensibili, e per pelli atone ad alipiche. Polifenoli, preziosi antiossidanti e anti-radicalici, protettivi delle membrane e dei processi metabolici cellulari che aiutano a prevenire l'aterosclerosi, sono impiegati in trattamenti stimolanti e anti-ageing, per le pelli senescenti. Lavonoidi, vasoprotettori, utili in trattamenti drenanti, per cellulite, edematosità e ritenzione idrica. Teobromina e caffeina, stimolanti e riducenti, per adiposità localizzata, sovrappeso e cellulite adiposa; principi attivi energizzanti e revitalizzanti, permettono anche originali trattamenti calmanti e anti-stress
Una moltitudine di principi attivi per trattamenti di straordinaria intensità.

La cioccoterapia sfrutta tutte le proprietà del Cacao e del Cioccolato per la Bellezza e il Benessere. Le sue molteplici proprietà agiscono sia sul corpo che sulla mente: il profumo del cioccolato va a stimolare le endorfine (ormoni del benessere) donando una sensazione di benessere e pace. Le proprietà nutrienti del burro di cacao vanno ad idratare la pelle lasciandola morbida e compatta.
Nella cabina del massaggio la prima sensazione che si prova è olfattiva, infatti, nell’aria aleggia un aroma di cioccolato.
Dopo aver preso posto sul lettino (riscaldato) vengono coperte le parti del corpo che non sono interessate al momento dal massaggio, quindi il busto e una gamba sono coperte da asciugamani (caldi). Ed ecco che comincia il trattamento vero e proprio.
Le caratteristiche organolettiche della cioccolata e dei suoi effetti sono celebri. La cioccolata racchiude in se degli alcaloidi attivi a livello del sistema nervoso come la caffeina e la teobromina, che hanno un effetto positivo sulla concentrazione mentale e sulla prontezza psico-fisica agendo a livello cardiocircolatorio e muscolare, il massaggio agevola la penetrazione del prodotto veicolato sulla pelle, in questo caso anche il cacao.
Mentre il massaggiatore o la massaggiatrice trattano il corpo l’aroma di cioccolato inebria la mente.
Dopo un periodo di posa, con l’ausilio di manopole monouso, si asportano i residui del prodotto usato per il massaggio.A trattamento finito, una doccia a sciacqua il corpo che però mantiene una dolce profumazione di cacao, e sorpresa, la pelle è più liscia, questo è dovuto ai granuli di cacao che massaggiati sul corpo effettuano un peeling leggero.
Il cacao per il suo elevato contenuto di polifenoli puo' essere considerato un amico del cuore: l'integrazione nella dieta di cibi ricchi di vitamine e polifenoli comporta una diminuzione dei disturbi cardiaci. Cibi consigliati sono verdure e frutta, te, vino rosso e cioccolato.
Il potere anti ossidante dei flavonoidi contenuti nel seme di cacao migliora le funzionalita' cardiovascolari. Gli anti ossidanti aiutabno l'organismo a difendersi dalle lesioni provocate dai radicali liberi ( i radicali liberi sono responsabili dell'invecchiamento delle cellule) .
Chiedete il centro più vicino alla vostra città....è una dolce esperienza tutta da gustare!!!

Le Terme in Carinzia, Austria


La Carinzia è il più meridionale dei 9 stati federali dell'Austria.
In Carinzia si trovano le condizioni ideali per vacanze di ogni forma.
Nuotare in una sorgente termale con il fondo ricoperto di ciottoli di fiume, mentre le bollicine prodotte dall'acqua sorgiva salgano in superfice. E' l'esperienza offerta dal Thermen Resort Warmbad- Villach in Carinzia (Kadischenallee 22-24A- 9504 Warmbad-Villach) dove in una piscina- sorgente sgorgano 120 litri d'acqua termale al secondo, per un volume totale giornaliero di 40 milioni di litri. Dato che ogni 3 ore l'acqua si rinnova completamente , non sono necessari disinfettanti.

Si nuota quindi in un acqua pura, ricca di calcio , magnesio e sali carbonati alla temperatura di 29,9 gradi. L'effetto è distensivo e rilassante, ma anche piacevole per la pelle, che il magnesio rernde morbida e liscia. Il contesto è molto suggestivo. Un tempo questa piscina era al centro di un unica sala simile ad una galleria degli specchi settecentesta. Oggi l'ambiente ha ancora tracce dell'eleganza passata.
Le sorgenti di Warmbad sono note fin dai tempi dei Romani per i loro benefici effetti sull' eliminazione delle tossine, sulla circolazione sanguigna e per i suoi effetti rigenerativi. Massaggi, fisioterapia, biofeedback, ginnastica dolce e trattamenti cosmetici, insieme alla forza della nostra acqua, vi riporteranno in piena forma in brevissimo tempo. Ma non c'è solo la salute.


Il Warmbaderhof, hotel collegato al Thermen Resort, dispone anche di un centro beauty, dove troverete tutto ciò che cercate per essere sempre più belle e affascinanti. L'obiettivo, però, non è solo la bellezza come esteriorità.

Infatti lì si punta al benessere, al sentirsi bene, perchè che bellezza significa anche salute, tranquilità, vivere bene. Per questo ci sono soffici bagni, piacevolissimi trattamenti viso e corpo, un menù infinito di massaggi e classici irrinunciabili come la manicure e la pedicure.
Il centro termale di Warmbad-Villach è circondato da un parco di circa 20 ettari e si trova nella zona sud della città di Villach. Dista circa quattro chilometri dalla stazione centrale, 40 chilometri dall’aeroporto di Klagenfurt, 15 chilometri dal confine italiano di Coccau (Tarvisio, Ud) e circa 20 chilometri dal confine sloveno.
Tradizione e sperimentazione in Carinzia vanno a braccetto. Succede anche nell'architettura: a Steindorf merita una visita la singolare Casa di Pietra o Steinhaus dell'architetto austriaco Gunther Domenig, un insieme di masse e cavità che sembra nascere dallo stridere tellurico di una montagana.
E' invece tedesco il design del nuovissimo Thermal Romerbad di Bad Kleinkirchheim, (Bad Kleinkirchheimer Thermen GmbH Schneerosenweg 5 A-9546 Bad Kleinkirchheim)inaugurato all’inizio dello scorso inverno, non è soltanto uno dei più bei templi del wellness di tutta Europa, incastonato tra i Nockberge carinziani, ma offre anche il complemento ideale alle attività estive in tema di sport e montagna.

La struttura, in cui la Bad Kleinkirchheimer Thermen si articola su 12.000 metri quadrati e tre livelli, e presenta un’oasi saunistica di 4.000 metri quadrati con un totale di 14 saune che accendono l’entusiasmo degli ospiti. Che ce la si goda dopo una lunga gita in montagna o un’escursione alpinistica, dopo un tour in mountain bike o un giro di nordic walking o, ancora, dopo una partita di tennis, quest’oasi del benessere offre esperienze balneari come non le conoscevano neppure gli antichi Romani. Già, perché una cosa le loro terme non l’avevano: la magnifica vista che si apre direttamente sulle montagne e che si può ammirare al meglio dai generosi spazi all’aperto. Con i loro 32 gradi di temperatura, le acque termali non costituiscono soltanto un gradevole distensivo, bensì danno prezioso sollievo anche in presenza di problemi reumatici, articolari, vertebrali e di emicrania

Tre sono i livelli su cui è possibile vivere questa nuova esperienza dell’acqua e del wellness: nel cosiddetto Romanum domina il tema dell’antica Roma, sia dal punto di vista architettonico che dell’offerta di applicazioni. Le saune qui hanno forme ispirate ad antichi contenitori romani. Nell’anfiteatro l’Aufguss non è un semplice gesto, ma un rito. E nel settore all’aperto l’ospite troverà una piscina di acqua termale, due saune, un percorso Kneipp, sentieri a tema ed una grande area dedicata ai bambini. Relax ai massimi termini è ciò che promette il livello denominato Maximum, dotato di un bagno di vapore all’acqua salsa, di una sauna finlandese e di una vista indisturbata sulle montagne carinziane. I 40 metri quadrati dell'accogliente piscina all’aperto si prestano per fare due bracciate in tutta tranquillità. Anche per i visitatori più piccini il divertimento è grande grande. Assistiti da animatori qualificati nella zona a loro riservata, i pargoletti dimenticheranno cos’è la noia.

Ludus, il paradiso dei bambini, ha, infatti, in serbo un programma di animazione ad hoc, in cui il concetto di wellness trova un’interpretazione un po’ diversa. Qui i bambini troveranno un regno tutto per loro, che permetterà ai genitori di allontanarsi un po’ per godersi una bella seduta di sauna in tutta calma. Ciascun livello è ispirato ad una tematica specifica, il che si rispecchia anche nell’uso di determinati materiali. Sul livello detto Noricum, per esempio, si ritrovano materiali tratti dalla regione ed i temi dell’acqua, del bosco e della roccia. Diverse saune, una piscina attrezzata, un wellness bar ed un centro di bellezza e massaggi dominano l’offerta. Vi ha addirittura messo radici un boschetto di cembri dei Nockberge. Azzurro, verde e argento sono i colori che caratterizzano questo ambiente, al contrario del Maximum, dove tutto riluce di piacevoli tonalità oro. Sognare, leggere, lasciarsi andare: la zona relax, il cosiddetto Cubiculum, si articola su due livelli ed offre tutto ciò che può invogliare a distendersi ed assaporare il riposo: aromi rilassanti, musica suggestiva ed un’apposita illuminazione. Artefice di queste nuove gioie del wellness è un gruppo di architetti divenuto famoso per aver progettato l’Olympiastadion di Monaco di Baviera, uno degli edifici più popolari del mondo: il rinomato studio di architettura Behnisch e Partner di Stoccarda, che ha donato alla stazione termale tra i Nockberge una mecca del benessere che rivoluziona il significato dei concetti di wellness e piacere. Con il nuovo Römerbad Bad Kleinkirchheim, che con le terme di St. Kathrein ed oltre una ventina di piscine coperte appartenenti ai vari hotel presentava un’offerta già ricca e variegata in fatto di balneazione, rafforza ulteriormente la propria posizione di punta nel settore del wellness alpino paneuropeo.

Oltre alle acque termali si possono provare i benefici curativi e aromatici della pianta del nardo celtico. Chiamata Speik, questa valeriana dal profumo intenso cresce solo sui monti del parco nazionale Nockberge.


D'estate percorrere i sentieri Speik signmifica immergersi in un vero e proprio bagno aromatico. Alcune baite offrono pediluvi e massaggi all'olio di nardo ed una cosmesi naturale basta sulle sue proprietà!!

martedì 23 settembre 2008

Le Terme a Budapest

Budapest ha una particolarità: è l’unica metropoli al mondo ricca anche di sorgenti termali. L’acqua termale varia dai 21-78 gradi Celsius fuorisce da 118 sorgenti naturali e pozzi.I romani che occuparono le aree situate nella parte occidentale del Danubio, fondarono tra l’altro qua la loro sede, chiamandola , Aqiuncum” perché amanti delle sorgenti termali.
Durante il dominio turco (1541-1686) furono costruite numerose terme per la cura della persona. In qualche bagno termale si possono ancora vedere i resti delle terme d’epoca turca. Budapest è diventata città termale nel 20° secolo, quando l’autorità municipale decise di occuparsi dell’aspetto turistico della città.
Sono quindi tanti i motivi per visitare una capitale, dai monumenti ai musei, ma Budapest ha da sempre qualcosa in più, per merito di quella faglia geologica da cui sgorgano acque minerali dalle ottime proprietà terapeutiche. Grazie alle quali oggi può vantare una vera e propria costellazione di impianti termali dal fascino centenario

Bagno termale Rudas (I., piazza Döbrentei 9.) In una zona stretta in mezzo al monte Gherardo ed il Danubio si estende il bagno, che ha un valore altissimo non solo per la sua posizione centrale, ma anche per gli edifici risalenti all’epoca turca. Sotto la cupola dal diametro di 10 metri, retta da otto colonne, si trova una piscina ottogonale. Temperatura dell’acqua medicinale : 16-42°C, Piscine: piscina, 6 piscine termali, Composizione dell’acqua: acqua termale radioattiva carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e solfata, contiene una notevole quantità di ioni di fluoruro. Apertura: nei giorni feriali dalle 6.00 alle 20.00., fine settimana dalle 6.00 alle 13.00. Le piscine termali tra il 1936 e 2005 erano aperte esclusivamente per uomini, ma nel dicembre del 2005 un gruppo per i diritti umani ottenne la possibilità di farlo frequentare in alcuni giorni anche alle donne
Temperatura del bagno turco: 16, 28, 30, 33, 36, 42 °C. Supeficie dell’acqua: 5; 9; 9; 9; 96,5; 9 m², Temperatura della piscina: 29 °C. Supeficie dell’acqua: 278 m², Composizione dell’acqua: acqua termale carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cloruro-solfato, contiene una notevole quantità di ioni di fluoruro.

Gellért (XI., viale Kelenhegyi 4.) Il bagno termale Gellért è, per eleganza e stile, uno dei simboli della città. Nel luogo dove è situato il bagno, si trovano sorgenti curative scoperte 2.000 anni fa.
I bagni oggigiorno funzionano sia come bagni termali che come piscine, essendo dotati anche di una piscina all’aperto (ovviamente aperta solo d’estate) che è circondata da una terrazza e da un parco. La famosa piscina con le colonne, ripresa in migliaia è una normale piscina, a cui è affiancata una vasca di acqua calda ed è distinta dalla zona termale vera e propria, dove si accede indossando un grembiule, non molto apprezzato per il suo stile…
Bagni e piscina sono aperte tutti i giorni, sabati e domeniche compresi, dalle 6 del mattino fino alle 7 di sera durante i feriali, mentre sabato e domenica la chiusura è anticipata alle 5 del pomeriggio. L’entrata libera ai bagni e piscina costa 3.100 fiorini (circa 12 euro), ma se ci si trattiene meno di 2 ore vengono restituiti 400 fiorini (1,5 euro). Infine un massaggio di 30 minuti costa 3500 fiorini (13 euro circa). I bagni e la piscina si trovano vicino al Ponte della Libertà, lato Buda.La sua sorgente terapeutica fu conosciuta già nel Duecento. L’attuale edificio fu costruito durante la prima guerra mondiale, tra il 1914 ed il 1918. Nei bagni, l’arredamento originale in stile Art Nouveau,i mosaici artistici, le finestre colorate e le statue sono tutti rimasti in stato originale. L’acqua curativa contiene calcio, magnesio e idrocarburo; è un po’ alcalina con la presenza di cloruro e zolfo e proviene da dieci sorgenti; produce effetti eccellenti nel trattamento delle malattie croniche degenerative degli organi motori e nelle malattie delle vie respiratorie (trattamento d’inalazione). Il servizio medico è svolto dai medici e dal personale sanitario dell’ospedale che funziona all'interno dello stesso edificio. Accanto al bagno termale fanno parte del Gellért una piscina all’aperto con onde artificiali, circondata da un bel parco, e la piscina con tetto apribile. Stupenda anche sotto l'aspetto architettonico.

Király (II., via Fő 84.) Il bagno termale Király, costruito nel 1565 sotto il pascià Arszlán, é uno dei bagni turchi più importanti di Budapest. Con la sua originale sontuosità, è uno dei rari esempi dell’architettura turca rimasta in Ungheria. Il bagno già nell’epoca turca usufruiva dell’acqua delle sorgenti del bagno Lukács, condotta fino a qui attraverso piccoli canali di pino rosso. La situazione odierna è rimasta immutata, con l’unica differenza che adesso l’acqua curativa è condotta ai bagni attraverso tubi di plastica. Il suo edificio, ristrutturato nelle sue forme originali, funziona ancora come bagno turco. Il bagno ha subito gravi danni nella seconda guerra mondiale, è stato riaperto soltanto nel 1959. Una magica atmosfera viene creata dai suoi antichi muri e dalla luce che filtra da piccole finestre colorate, sistemate nella cupola di pietra.La parte più bella, è la sala-cupola con la piscina ottagonale. I bagni termali sono di 39 e di 30 gradi, la piscina fredda è di 26 gradi, le camere d'aria calda e di vapore sono a 60-70 gradi. Le sue acque sono indicate per cure articolari e consigliate anche momenti di relax. Attenzione: l’accesso è consentito a giorni alterni, per sole donne o soli uomini.

Lukács (II., via Frankel Leó 25-29.) Le terme Lukács erano già conosciute nel Medioevo. Ai tempi dei turchi le sorgenti vennero circoscritte da terrapieni e così si formarono dei laghetti. I nuovi bagni furono costruiti nel secolo XVIII in cui, oltre alla piscina, vi sono bagni termali e fanghi. Sui muri esterni dei Bagni Lukács sono collocate targhette di marmo in segno di gratitudine. Si tratta di una tradizione medioevale: i malati che guarivano applicavano sui muri esterni delle chiese adiacenti oggetti votivi in segno di riconoscenza. Il centro termale è stato eretto nella seconda metà del secolo XIX. La temperatura dell’acqua, composta di calcio, magnesio e idrocarburo mentre quelle più calde contengono anche fluoruro, cloruro e zolfo, varia tra i 21 e i 49 °C. E’ una struttura termale molto frequentata per i benefici effetti che produce nei casi di infiammazioni croniche della spina dorsale, di artriti, di postumi post traumatici, e di malattie reumatiche. All’interno del bagno termale, dove funziona anche un reparto ospedaliero diurno, oltre a tutti i metodi della balneoterapia, compresi i trattamenti con fanghi, sono a disposizione tutte le altre forme di fisioterapia. Nel giardino si trova la sala dell’acqua minerale, accessibile direttamente anche dalla strada, costruita nel 1937 e ricostruita nel 1998. In questa sala, in un ambiente piacevole si può bere l’acqua minerale che ha effetti eccezionali nel caso di malattie dello stomaco e dell’intestino.

Passeggiando per i grandi viali alberati, fra le luci della città e i mille caffé di Andrássy út, si punta verso piazza degli Eroi e il Parco Municipale. Qui sorgono le gigantesche terme Széchenyi (XIV. Állatkerti körút 11.) , fra le più belle e grandi d’Europa grazie a ben 12 bagni e tre piscine.



Uno dei piú grandi complessi di bagni d’Europa, l’unico bagno termale più antico funzionante ancora oggi nella parte Pest della capitale. L’edificio spettacolare con un’ atmosfera particolare, venne costruito in due fasi, il bagno termale nel 1913e la piscina nel 1927, ha un cortile con tre piscine aperte tutto l’anno. Una di queste è una piscina d’avventura. Nell’edificio ci sono più di 10 piscine, con possibilità di trattamenti medicinali. La costruzione di sale luminose ed ampie è stata influenzata dalla cultura balneare dei romani, la sala del bagno in vasca invece risale alla cultura balneare greca, mentre si possono scoprire anche tracce dei popoli nordici (sale di cura diaforetica, bagno immergente, saune). Oltre alle sorgenti naturali viene utilizzata anche l’acqua termale di 74° C sorgente da un pozzo artesiano risalente al 1870. In molte guide turistiche si trovano foto molto particolari di questo bagno: uomini che giocano a scacchi nell’acqua calda in pieno inverno. Temperatura dell’acqua: 20-38°C, Piscine: piscine scoperte, piscina d’avventura, piscine termali. Composizione dell’acqua: acqua termale radioattiva carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cluoro-solfata, contiene notevole quantità di ione di fluoruro e d’acido borico. Apertura: ogni giorni dalle 6.00 alle 22.00

Terminato il giro fra le migliori terme della città, il viaggio non può che concludersi con un caffé e una fetta di torta in due delle migliori pasticcerie della capitale, la Gerbeaud e la Lukáks. Per perdersi ancora un po’, fra essenze al cioccolato e aromi di caffé, nella magia di Budapest!!!

Le Terme di Acqui (AL)

A segnare la fortuna di Acqui Terme (Via XX Settembre 5, Acqui Terme, Alessandria )quindi, furono le sue acque termali la cui importanza dipende dalle loro caratteristiche chimico-fisiche. Si tratta di un’acqua salso-bromo-iodica che, legata alle caratteristiche del fango, è ricca di proprietà terapeutiche indica-te soprattutto per la cura delle malattie reumatiche, respiratorie e articolari senza dimenticare quelle medico-esteti-che per il corpo ed il viso. Il territorio è ricco di sorgenti più o meno calde ma quelle principali sono sicuramente la fonte in piazza della Bollente che ha una temperatura di 75° C.
Gran parte dell’acqua di questa fonte viene utilizzata per le cure dello stabilimento centrale delle “Nuove Terme” realizzato tra il 1870 e il 1880. Altre fonti si trovano nella parte della città oltre il fiume Bormida denominata “zona Bagni”. Qui diverse sorgenti che hanno una temperatura di 50° C. danno vita al piccolo lago delle “Antiche Terme” insieme ad una fonte fredda denominata “Acqua Marcia”.


I lavori per lo sviluppo termale in questa zona ebbero inizio già nel 1480 con il Cardinale Teodoro fratello del Marchese di Monferrato. Il periodo di maggiore sviluppo si ebbe però durante il XVI secolo tanto da divenire più importanti di quelle cittadine. Nel 1687 dopo una, rovinosa frana del monte Stregone gli stabilimenti furono riedificati su commissione del Duca di Mantova dando vita al complesso termale delle “Antiche Terme”. La struttura progettata dall’architetto casalese Giovanni Battista Scapitta organizzata attorno al lago delle fonti termali, fu realizzata seguendo ca-ratteristiche architettoniche innovative per l’epoca. A fine ’700 fu poi realizzato lo stabilimento militare mentre nel 1847, per permettere a chiunque di usufruire delle terme, fu realizzato per volontà di Carlo Alberto l’albergo dei Poveri.



Sempre per volontà del re fu costruito il ponte che ancora oggi lega la zona termale delle Antiche Terme con la zona termale cittadina delle Nuove Terme. Attualmente gli stabilimenti in zona Bagni sono costituiti dal comples-so “Regina” comprendente reparto cure e albergo, mentre lo stabilimento “Antiche Terme” è oggetto di studio per una imminente ristrutturazione, così come tutta l’area circostante dove pren-derà corpo entro il prossimo anno, una nuova piscina termale. Per quanto riguarda il complesso centrale delle “Nuove Terme” sono oggi utilizzabili i reparti per le cure mentre l’albergo è in via di ristrutturazione.
L’acque termali di Acqui Termei, cioè la fonte “Bollente”, quelle del “Lago delle sorgenti” e quella dell’ “Acqua marcia”, sono precipitate come pioggia e neve sulle dorsali appenniniche che separano il torrente Orba dall’Erro, ad un’altezza media di circa 800 metri, probabilmente più di 1.500 o 2.000 anni fa.
Qui si pratica la fangoterapia è un trattamento terapeutico documentato in Acqui dagli inizi del XV secolo, anche se è prospettabile un suo utilizzo presso il “lago delle sorgenti”, in zona Bagni, ben più antico, stante la medioevale denominazione di tale sito come “ad fangas”.
In virtù della su efficacia, la fangobalneoterapia acquese ha da sempre costituito ragione di notorietà tra il pubblico dei curandi e quello medico-scientifico, e tuttora rappresenta, con le cure inalatorie, la serie di trattamenti più praticati dalla clientela che accede alla nostra stazione termale.
Relativamente alle indicazioni pertinenti la fangobalneoterapia al primo posto, cioè nell’80% o 90% dei casi, vi è l’artrosi primitiva e secondaria; seguono, distanziate: le sciatalgie e le brachialgie croniche, i postumi dolorosi cronici di traumi, alcune forme di reumatismo extraarticolare come le periartriti della spalla e dell’anca, le sindromi fibromilagiche e, in minor numero , le borsiti e le sinoviti croniche, le tendinopatie croniche, le sindromi canalicolari ( tunnel carpale ).
Possono essere oggetto di trattamento anche alcune forme di reumatismo infiammatorio cronico, come l’artrite reumatoide, l’artrite psoriasica, quella gottosa e la spondilite anchilosante, unicamente, però, quando il quadro flogistico è spento.
Per quanto concerne i risultati terapeutici della fangobalneoterapia questi sono distinguibili in rapporto al momento della loro espressione in effetti a breve termine o a medio-lungo termine.
I primi, manifesti già a fine ciclo di cura, sono di tipo antalgico, miorilassante, antifibrotico, (implicanti di conseguenza un miglioramento dell’articolarità ) e, inoltre, antinfiammatorio su flogosi croniche e di stimolo trofico su strutture articolari e periarticolari.
Gli effetti a lungo termine, invece, sono relativi alla prevenzione, nel corso degli 8-10 mesi seguenti la cura, delle riacutizzazioni e al rallentamento dell’evolutività nel tempo della forma degenerativa trattata, in genere dell’artrosi!!!

venerdì 19 settembre 2008

L'alimentazione d'autunno

Finita l’estate arriva lo stress da cambio di stagione. Come si combatte? Secondo i dietisti dell’istituto Humanitas Gavazzeni di Bergamo, un’alimentazione basata su frutta e verdura di stagione è il segreto per contrastare i malumori autunnali.
Il rosso dei melograni, il giallo delle patate, il viola dell'uva, l'arancio di cachi e carote, il marrone di noci, nocciole e castagne: «un vero e proprio fortino di salute».

Il melograno protegge in caso di disturbi cardiovascolari, i legumi «contengono una buona quantità di proteine ad alto valore biologico e ricche di amminoacidi essenziali, fondamentali per il benessere del nostro organismo».
Ottimi i funghi, ricchi di fibra cellulosa e chitina e basso apporto calorico. Sono sconsigliati alle persone con problemi gastrointestinali, sono tollerati in gravidanza, mentre nei bambini possono causare allergia.Mangiare bene in autunno aiuta l’organismo a prepararsi ad affrontare l’inverno. Vanno allora privilegiati «innanzitutto gli agrumi, che grazie al loro apporto di vitamina C sono necessari e fondamentali per chiunque voglia rafforzare le proprie difese immunitarie. Gli agrumi insieme alle verdure e ai legumi come fagioli, ceci, farro e orzo sono i migliori alleati di una tavola tinta di colori autunnali»

E allora diamoci da fare!!!!

Terme di Cervia (Ravenna)

Il mare, la pineta, le saline, fanno delle Terme di Cervia (Via Forlanini ,16; Cervia, Ravenna) un’oasi ideale per la cura, il relax e lo svago; la cittadina balneare di Cervia-Milano Marittima con le varie e qualificate offerte di turismo contribuisce alla “gradibilità” di un soggiorno che coniuga felicemente gli aspetti della vacanza con quelli della cura e della salute.
Lo stabilimento immerso nel verde della pineta, dove questa diviene parco naturale, offre ambienti ampi, moderni e funzionali.L’acqua salsobromojodica e i fanghi estratti dalle saline vengono utilizzati con varie modalità di applicazione per diversi scopi terapeutici di pertinenza osteoarticolare e otorinolaringoiatrica.
I notevoli progressi raggiunti nel campo della medicina termale, e ottenuti con la maggiore conoscenza e sfruttamento delle peculiarità di queste acque fortemente mineralizzate, fanno sì che le cure termali a Cervia rappresentino un’utile e a volte insostituibile risorsa non solo nella prevenzione, cura e riabilitazione, ma anche un efficace mezzo naturale per una pausa e un complemento a cure farmacologiche.

Sono previsti diversi trattamenti:
  • Fanghi termali. La singolarità del fango naturale di Cervia, attentamente analizzato dal punto di vista chimico-biologico, deriva dall'essere uno dei rarissimi esempi di ''liman'' o fango di laguna, formatosi dalla lenta sedimentazione dei sali minerali e delle sostanze organiche dell'acqua marina nel fondo dei bacini di raccolta delle saline.
    La temperatura di applicazione di circa 40 gradi centigradi, la sua plasticità e il caratteristico colore nero, consentono l'utilizzo in strato sottile. Esponendosi all'azione diretta del sole e passeggiando o sostando nelle terrazze-solarium, è possibile associare l'efficacia terapeutica della fangoterapia a quella dell'irraggiamento solare.

  • Bagni terapeutici. Nello stabilimento, sempre sotto sorveglianza medica, sono a disposizione dei clienti i più moderni impianti termali, una palestra per il cardio fitness con attrezzature e tecnologie all'avanguardia, piscine ad alta salinità, percorsi vascolari, solarium per l'applicazione dei fanghi termali, reparti dotati di camere per fangoterapia, bagni in vasca singola e massaggi.
    Le piscine e la palestra occupano un reparto molto ampio; le possibilità di balneazione vanno dal trattamento assistito personalizzato, all'immersione nella grande piscina con idromassaggio, fino al percorso vascolare con corridoi d'acqua a temperatura differenziata.

  • Cure inalatorie. Un reparto moderno, ampio, luminoso, funzionalmente attrezzato, è dedicato alle cure inalatorie; l'acqua salsobromojodica trova applicazione in molte affezioni dell'apparato respiratorio.
    Un'attenzione particolare è rivolta ai bambini che oltre ad avere riservati alcuni reparti per le cure (reparti pediatrici) possono sostare, nelle pause o nell'attesa dei familiari, in spazi sia interni che esterni, appositamente attrezzati per i loro giochi.

  • Massaggi e kinesiterapia. Oltre alla tradizionale offerta terapeutica per le patologie che trovano beneficio dall'applicazione dei fanghi e dell'acqua madre, un vasto panorama di proposte è rivolto alle esigenze sempre più diffuse di attenzione alla forma fisica, al benessere psicologico ed alla bellezza.
    Le cure offerte dal reparto di fisiokinesiterapia si avvalgono di apparecchi per radarterapia, elettroterapia, ultrasuonoterapia, laserterapia, magnetoterapia. Sarà possibile coniugare salute e bellezza affidandosi alle mani esperte del personale che effettuerà massaggi manuali, massaggi linfodrenanti, ginnastica per la schiena, ginnastica di gruppo, reflessologia plantare, aqua-gym

  • Sport e fitness. Una gamma completa di macchine computerizzate è presente nella più ampia varietà di applicazioni: sono utili a migliorare le capacità cardiorespiratorie e ad aumentare la resistenza alla fatica. Oltre ad un utilizzo sportivo sono di fondamentale aiuto per la rieducazione e la riabilitazione motoria e consentono di affiancaree completare le cure termali propriamente dette. Grazie a questa attivita' il risultato finale e' superiore alla somma degli effetti terapeutici di ogni singola prestazione.Le Terme di Cervia sono situate in posizione suggestiva, a ridosso del Parco naturale (27 ettari), attrezzato con un "percorso vita" e chilometri di sentieri per tranquille passeggiate, a piedi o in bicilcletta.
    Lo sport, la tranquillità, l'arte, il divertimento, costituiscono un circolo virtuoso tutto godibile nel soggiorno termale presso la cittadina turistica di Cervia.

  • Estetica. Nel nostro tempo e nella nostra società il ruolo dell'immagine è fondamentale in quanto condiziona il modo di pensarci e di interagire. La pelle e la salute sono non solo i primi elementi di giudizio ma anche l'elemento chiave per una qualificante vita di relazione.
    Con un'azione combinata di acqua e fango, prodotti naturali di spiccata attività terapeutica, dei massaggi di drenaggio linfatico e della pressoterapia, è possibile rimuovere l'eccesso di liquidi, restituiore tono ai tessuti mantenedo l'efficienza funzionale della pelle.
    Ecco dunque un'opportunità in più per la riconquista del benessere totale e del piacere dell'equilibrio con noi stessi.

  • Prodotti cosmetici. Dal lavoro e dalla ricerca dei nostri esperti è nata una linea di cosmesi, tutta naturale, ad alta concentrazione di estratti vegetali, in grado di rispondere ai molteplici problemi che presentano i vari titpi di pelle.
    Con le esclusive linee viso, uomo, capelli e corpo, basate sui principi attivi naturali e con metodi e tecniche della moderns cosmetologia, ci proponiamo come obiettivo il binomio salute-bellezza.





Massaggio Ayurvedico

Ayurveda significa “Scienza della vita”.
La medicina ayurvedica, nata in India circa 3000 anni fa, si basa su una concezione “olistica” dell’uomo, che considera il corpo inscindibile dalla mente.
Buone abitudini di vita, un’alimentazione sana ed il massaggio (visto come una sorta di “chirurgia” esercitata con le mani) sono ritenute fondamentali per la prevenzione delle malattie. Il massaggio ayurvedico ha, quindi, antichissime origini indiane, le sue regole si trovano negli antichi testi che costituiscono la base della medicina ayurvedica: la Sushruta e la Charaka Samhita.


Il suo scopo principale è quello di ripristinare l’equilibrio dell’organismo e di mantene­re la salute fisica e mentale, è considerato un ottimo strumento per combattere lo stress ed un valido aiuto per la cura delle malattie, preserva le aree vitali del corpo (chiamate MARMA), mantenendole in ottime condizioni ed ha effetti di potenziamento sulle difese naturali. Si può tranquillamente affermare che il massaggio ayurvedico rappresenta un sup­porto ideale da associare ad altri generi di cure di tipo alternativo o tradizionale. Prima di una seduta è importante informare il massaggiatore delle proprie condizioni fisiche, è bene metterlo al corrente, per esempio, se si soffre di qualche disturbo cronico, se si è subito un intervento di recente, se negli ultimi tempi si è stati sottoposti ad ingessature. In generale, qualsiasi dettaglio, che influenzi il proprio stato di salute, può essergli di aiuto: per la personalizzazione del trattamento, per indicargli le zone che hanno un bisogno maggiore e affinché prenda tutte le accortezze necessarie al caso specifico. La riuscita della seduta, che ha una durata di circa 60/80 minuti, è, sicuramente, favorita anche dalle condizioni e dall’ambiente in cui si opera.


Per favo­rire la distensione ed il rilassamento, indispensabili per lavorare sul corpo, non potranno mancare, durante un trattamento: un ambiente calmo e tranquillo, adeguatamente riscaldato ed illuminato da una luce tenue;la diffusione di incensi ed essenze profumate;musiche rilassanti e mantra indiani (sono parole antiche considerate sacre, esse corrispondono a suo­ni che producono effetti distensivi sulla mente). Il massaggio ayurvedico si avvale anche della “riflesso­logia plantare”, secondo questa tecnica, ogni punto della pianta del piede è collegato, tramite una terminazione nervosa, agli organi del corpo umano. Maneggiando in modo adeguato i punti esatti della pianta del piede si ottiene, di riflesso, un massaggio della zona corri­spondente del corpo, permettendo l’intervento anche su aree non raggiungi­bili manualmente, come per esempio gli organi inter­ni. Elenchiamo di seguito le più importanti proprietà di questa antichissima arte di massaggio: attivazione della circolazione sanguigna e linfati­ca, con un più facile nutrimento di tutti i tessuti; azione benefica sulla colonna vertebrale; effetti tonici sui muscoli; conseguenze positive sullo stato psicologico della persona; riequilibrio dei livelli ormonali; miglioramento dell’interscambio dei fluidi corporei con una più semplice eliminazione delle tossine; concreta azione sul sistema nervoso (è in grado di calmare o stimolare i nervi attraverso l’uso di tecniche diverse, è ottimo, quindi, per tutti i disturbi legati a tensione, ansia e nervosismo); azioni positive su insonnia, emicrania, stanchezza e digestione; efficace nelle slogature, contratture, distorsioni, tendiniti, stiramenti muscolari, edemi degli arti e crampi; effetti benefici per le donne in gravidanza (aiuta per il mal di schiena e per la circolazione).


Il massaggio ayurvedico è controindicato quando un dolore o un’infiammazione è in fase acuta (in caso di strappi o distorsioni importanti si deve aspettare da ventiquattro a quarantotto ore prima di massaggiare la zona traumatizzata, per lasciare all’infiammazione il tempo di ridursi). Se si soffre di ipertensione o problemi di cuore il massaggio potrebbe essere indicato, ma è meglio prima consultare il medico; lo stesso vale in caso di flebiti o problemi circolatori particolarmente seri. Le ferite aperte non vanno mai massaggiate, evitare il massaggio anche se si soffre di micosi o di altre malattie cutanee infettive per eludere i rischi di contagio ad altre persone. In ogni caso, la regola fondamentale da tener presente è questa: se si soffre di disturbi particolari e non si è sicuri del beneficio del massaggio, chiedere il parere del proprio medico o di un massaggiatore professionista.

Lo Shiatsu

Lo shiatsu è una tecnica che ha cominciato a diffondersi in Giappone a partire dal VI secolo, quando giunsero in quel Paese, stabilendovisi, monaci buddisti che favorirono una larga diffusione dei princìpi della medicina tradizionale cinese che ne costituiscono il fondamento teorico. Lo Shiatsu, infatti, affonda le sue radici nelle forme di manipolazione e massaggio tradizionali cinese, come lam-ma, lan-fa, il tui-na.
Lo Shiatsu si basa su quattro "pilastri":
  • il respiro
  • la postura
  • la perpendicolarità
  • La pressione
Lo Shiatsu è una tecnica manuale basata principalmente sulle pressioni portate con i pollici, le dita, i palmi delle mani, i gomiti, le ginocchia o i piedi. Una pressione efficace è caratterizzata da cinque fattori che devono sempre essere presenti:
  • l'uso del giusto strumento di lavoro
  • una corretta posizione dell'operatore
  • una corretta individuazione dell'area su cui operare
  • l'attenzione dell'operatore
  • tre fasi pressorie: ingresso, stasi, uscita

Questo permette, contattando il suo livello energetico più profondo e quindi tutti gli aspetti della sua realtà, di risvegliare nel ricevente la sua forza di autoguarigione.

La pressione può essere esercitata con la punta delle dita, con le nocche, con la palma delle mani, con la pianta dei piedi, col gomito o col ginocchio, a seconda della posizione e dell'intensità di stimolazione ricercata. Usualmente si preferisce non operare direttamente sulla cute, perciò il paziente indossa di solito un vestito leggero o una tuta. Non vengono utilizzati quindi olii o creme, come invece avviene in altri tipi di massaggio tradizionale (es. ayurvedico). Qualche shiatsuka abbina al trattamento alcune tecniche derivate dalla medicina tradizionale cinese o giapponese, quali la moxibustione, che consiste nella stimolazione del punto di agopuntura con il riscaldamento operato bruciando dei piccoli coni di polvere di artemisia essiccata appoggiati sulla cute o avvicinando al punto la brace di un "sigaro" fatto con la stessa erba.



Lo shiatsu è una tecnica di riequilibrio molto potente. Sottoporsi periodicamente ad un trattamento fatto da mani esperte è quindi un eccellente modo di restare in salute. Risultati molto buoni si ottengono in tutte le patologie dolorose, da quelle articolari (in particolare le lombalgie), alle cefalee. Alcuni shiatsuka esperti possono trattare con successo anche disturbi gastroenterici, dismenorrea e disturbi del ciclo mestruale, insonnia, asma. Certe tecniche specifiche sono inoltre utilizzate per la terapia di malattie acute: forme da raffreddamento, infiammazioni, traumi acuti, ecc. L'azione profonda del trattamento shiatsu, lo rende molto efficace in tutte le forme di stress e di tensione sia psichica che muscolare. Personalmente ho riscontrato grandi benefici anche in forme di ansia e di depressione. Attenzione però! Un trattamento shiatsu fatto in modo serio, può modificare in modo molto profondo lo stato emozionale del paziente: non è raro avere come reazione manifestazioni emotive come il pianto o il riso!

giovedì 18 settembre 2008

L'aromaterapia

L'aromaterapia è un ramo della fitoterapia che usa gli olii essenziali(olii eterici): le sostanze volatili e fortemente odoranti delle piante.
Il termine 'aromaterapia' indica l'impiego di essenze aromatiche dette anche oli essenziali o oli volatili, per assicurare benessere, per prevenire la malattia o per curare alcune affezioni morbose. Per 'aromaterapia' s'intende un metodo curativo olistico che può agire su processi fisici, mentali e spirituali attraverso l' uso di oli essenziali.
Gli oli essenziali sono sostanze altamente volatili, che proprio grazie a questa caratteristica raggiungono facilmente il nostro naso. Tra le terapie complementari, l'aromaterapia è una delle più conosciute e quella che sta crescendo più rapidamente in tutto il mondo, Il suo valore terapeutico è sempre più apprezzato da ricercatori e medici. Gli oli essenziali sono fluidi preziosi, dal dolce profumo, estratti da molte varietà di piante.

Gli odori restano impressi nel cervello umano molto a lungo, sotto forma di emozioni legate alla situazione in cui sono stati sentiti. Quindi il loro effetto più forte e incisivo di qualsiasi altro stimolo sensoriale.

Di fatto, sono usati molto più di quanto si creda. Sono presenti in molte cure, profumi e prodotti di bellezza. Gli oli essenziali sono essenze non oleose, particolarmente concentrate in alcune parti della pianta: fiori, resina, corteccia, radici, buccia, foglie, frutti; sono frazioni volatili ottenute dalle piante mediante distillazione in corrente di vapore. Presentano una composizione complessa. Sono poco solubili in soluzioni acquose. Stimolano intensamente l'olfatto, in quanto si volatilizzano a temperatura ambiente. Gli oli essenziali hanno proprietà fisiche, chimiche e terapeutiche
Essi possono essere considerati l'anima della pianta, poiché sono il risultato dell'estrazione, mediante particolari procedimenti, dell'essenza energetica della pianta stessa. La loro azione non è mai solo qualcosa di limitato e altamente specifico per un organo o un apparato, ma essi hanno piuttosto un'azione più generale sull'organismo in tutte le sue affezioni e l'aromaterapia non deve essere vista solo come un rimedio puramente sintomatico, ma come un reale trattamento sistemico.
Gli oli essenziali regalano energia e lucidità, curano la pelle e fanno bene al corpo e allo spirito. La composizione di una essenza naturale è molto più complessa della somma dei suoi costituenti. Essenze riprodotte chimicamente in laboratorio, infatti, generano una miscela solo apparentemente uguale all’originale, come dimostrato dal confronto tra l’attività di sostanze naturali e sintetiche.

A differenza degli altri sensi, le stimolazioni olfattive sono le sole a passare direttamente nella corteccia cerebrale, senza essere filtrate dal centro recettore del “talamo” per un’analisi preliminare. Le molecole aromatiche che si diffondono nell’aria raggiungono la parte superiore delle cavità nasali.Le cellule olfattive, una volta sollecitate dalle molecole aromatiche, trasformano lo stimolo chimico in impulsi elettrici che a loro volta stimolano i centri deputati all'odorato.
Questo spiega come mai un odore o un profumo possa evocare istantaneamente ricordi estremamente vivi di esperienze vissute anche molto tempo addietro. In tal caso, infatti, più che di un semplice ricordo si tratta quasi di un rivivere l’esperienza passata, che si riaffaccia prepotentemente. Il ricordo scatenato da un odore è, pertanto, molto più intenso di quello evocato da un’ immagine o da un suono.

Attività e proprietà degli olii essenziali
Antisettiche
Si oppongono allo sviluppo dei germi. Il loro potere antisettico è generale, pur con composizioni chimiche molto differenti, e si realizza sia in presenza dei loro vapori sia per contatto diretto, inoltre risulta prezioso perché si associa a una innocuità verso i tessuti sani.
Antitossiche
Inattivano le sostanze di deterioramento delle cellule. Non a caso le essenze erano largamente usate nell'antichità per i processi di imbalsamazione dei corpi.
Cicatrizzanti
Il richiamo sanguigno che gli oli provocano stimola la rigenerazione cellulare. Soluzioni acquose di oli essenziali, soprattutto della famiglia delle Labiate (lavanda, salvia, rosmarino, timo), facilitano i processi di riparazione dei tessuti e stimolano la cicatrizzazione di piaghe e ulcere cutanee, prevenendo le sovrainfezioni batteriche.
Antiparassitarie
Si esplicano utilmente nell'allontanamento di insetti, tarme, zanzare. In particolare il timo, il geranio e l'alloro.
Antireumatiche
Utili nel trattamento di affezioni dolorose articolari come l'artrosi. Essi agiscono anche applicati localmente, attraverso impacchi o per massaggio, grazie alla loro capacità di propagazione dalla pelle ai tessuti profondi.
Tonificanti
Sono stimolanti a livello delle ghiandole endocrine, tra cui la corteccia surrenale, responsabile della capacità di resistere allo stress.


Quindi se soffriamo dei tipici malesseri di stagione primaverili? Mal di testa, stanchezza... ma anche poca voglia di impegnare la mente, di studiare e lavorare? Si può rimediare. Con l'aromaterapia!
Gli oli essenziali ci danno una mano.Per superare il senso di stanchezza e svogliatezza che caratterizza il cambio di stagione, possiamo sfruttare i benefici effetti dell'aromaterapia. Anche in ufficio o a scuola.
La soluzione migliore sarebbe quella di profumare l'ambiente utilizzando un diffusore di essenze. Non sempre, però, è possibile portarlo con sè.
Possiamo allora sfruttare dei pomander, da tenere comodamente sulla nostra scrivania.Si tratta di piccoli oggetti in materiale poroso, come legno non trattato, palline di argilla espansa per il giardinaggio, frammenti di ceramica non smaltata (è ottima quella dei vasi di fiori) che, spruzzati con poche gocce di olii essenziali, ne sprigionano il profumo nell'ambiente circostante.
Ecco dunque una miscela, per essere più svegli e reattivi al lavoro...
- 3 parti di olio di pino (Pinus sylvestris o Pinus pinaster);- 1 parte di olio di eucalipto (Eucalyptus globulus o E. radiata);- 1 parte di olio di maggiorana (Origanum majorana);- 1 parte di olio di patchouli (Pogostemon cablin).
Provare per credere!!!!

La colazione fa bene

Una ricerca inglese, chiamata "Mind the gap", cioè "Colmare il vuoto", è giunta alla conclusione che fare una buona colazione è importante per vari aspetti della vita. Per "gap", "vuoto", si intende proprio il salto della colazione.
Questo studio inglese è stato reso noto nell'ambito del congresso dell'ANSISA, l'Associazione Nazionale Specialisti Scienze dell'Alimentazione. Prima di tutto chi fa una buona colazione, con latte, biscotti, cereali, pane, inizia bene la giornata sia fisicamente che psicologicamente. Inoltre chi "salta" la colazione mangia "male" anche durante la giornata, abusando di grassi e zuccheri ed evitando la frutta; queste persona hanno quindi una maggiore tendenza ad acquistare peso. Ma non è tutto, perché uno studio australiano ha affermato che gli adolescenti che non fanno colazione soffrono più di ansia e di tensione, sono meno rilassati rispetto ai coetanei che hanno l'abitudine di fare una ricca e sana colazione.


La colazione, come gli altri pasti, e anche di più, ha una grossa importanza se fatta insieme alla famiglia; infatti riduce il rischio di comportamenti alimentari problematici e riduce le tensioni familiari, influenzando positivamente la situazione psicologica dei ragazzi. Infine è emerso che i ragazzi che non fanno colazione sono quelli maggiormente preoccupati per il loro aspetto fisico.
Per una alimentazione corretta gli alimenti da prediligere sono: latte o yogurt; frutta fresca, frullato o succo di frutta, agrumi, tè; fiocchi di cereali integrali, müesli e frutta secca; pane, fette biscottate con marmellata, miele, dolci casalinghi, cibi altamente proteici come uova o prosciutto, caffè. E' importantissimo far fare colazione a bambini e ragazzi che frequentano la scuola, in quanto mangiare dopo il lungo digiuno notturno aiuta a dare maggiore attenzione, migliore concentrazione, memoria più attiva.

mercoledì 17 settembre 2008

Fonteverde natural spa resort (Siena)

Le acque termali delle sorgenti Fonteverde (Località terme 1 - 53040 - San Casciano dei Bagni - Siena -Tel. +39 0578 57241 - Fax +39 0578 572200), già conosciute per le proprietà terapeutiche dagli antichi Etruschi, sono solfate, calciche, fluorate, magnesiache e sgorgano in superficie ad una temperatura di 42° C. Ci si può immergere nelle numerose piscine termali o nell'esclusivo Percorso Bioaquam e lasciarsi massaggiare dai getti tonificanti degli idromassaggi, oppure scegliere tra i numerosi trattamenti studiati dall'équipe medico-scientifica, veri e propri percorsi di salute e bellezza per viso e corpo, gesti estetici ma anche strategie di equilibrio e benessere.
Per i momenti di vero benessere la spa consiglia le calde piscine termali ed i percorsi relax con saune, bagni turchi , stufe. Le acque termali agiscono sull'apparato locomotore per la regolazione del tono muscolare, hanno proprietà antinfiammatorie e analgesiche, agiscono sul sistema nervoso con effetto rilassante. Attraverso l'inalazione agiscono sulle vie respiratorie con effetto mucolitico e antinfiammatorio. Con la bevuta agiscono sull'apparato locomotore come fonte alimentare di calcio nella terapia dell'osteoporosi e, per gli sportivi, come fonte alimentare di elettroliti; sul fegato e sulle vie biliari hanno effetto antitossico e metabolico. Sull'apparato cutaneo hanno un delicato effetto peeling che rigenera e idrata la cute, rendendola levigata e luminosa.
Tanti sono i trattamenti termali:
Fango termale
Applicato localmente alla temperatura di 48° c è indicato nelle patologie osteo-articolari. l'intensa sensazione termica accompagna un piacevole relax muscolare.
Fango con doccia Euro 40,00
Fango con bagno terapeutico Euro 50,00
Ozonizzato e idromassaggio Supplemento Euro 10,00
Terapie inalatoria
Aerosol o inalazione termale Indicati nelle forme infiammatorie croniche dell'apparato respiratorio e delle prime vie aeree. Aiutano la decongestione delle mucose e svolgono un'efficace azione antinfiammatoria e lenitiva. (Durata 10 minuti, Euro 10,00)
Doccia nasale micronizzata mobilizzazione del muco denso dalle cavità nasali. indicata in varie forme di otite cronica, rinite cronica e di sinusite. (Durata 10 minuti Euro 10,00 )
Humage Inalazione di vapori termali secchi, ottima per riniti e sinusiti con abbondanti secrezioni.
(Durata 10 minuti, Euro 10,00 )
E molto altro ancora....ma per maggiori ifo andare sul sito www.fonteverdespa.com

Lepri Lifestyle Salon & Spa (Milano)

Apre in centro a Milano, il primo salone di bellezza dedicato all'uomo contemporaneo. Un beauty center, con spa e vip room, che offre servizi esclusivi e prodotti firmati Aveda.
Aveda, azienda nota nel mondo per la sua vasta gamma di prodotti a base di fiori e piante, apre un nuovo, ampio salone al civico 2 di Via degli Omenoni, a pochi passi dal Teatro alla Scala e dal quadrilatero della moda. Un grande spazio su 3 livelli per un totale di 240 mq per offrire tutta l’expertise Aveda in una delle zone più belle della città. Progettato dall’Architetto Matta, il salone è stato concepito e arredato con l’utilizzo di materiali riciclati ed ecosostenibili. Il salone milanese è di proprietà di Fabrizio Lepri, uno dei più quotati hairstylist del capoluogo lombardo, che da anni utilizza Aveda.
Fabrizio Lepri ha alle spalle una tradizione senza pari nel mondo dell’acconciatura. Nel 1958 Franco Lepri, suo padre, aprì lo storico istituto di bellezza di via Pisoni, dove le signore della più alta borghesia milanese si innamorarono delle sue acconciature uniche. Oggi, il figlio Fabrizio continua l’evoluzione dell’attività. Fabrizio Lepri ha alle spalle anni di esperienza maturata tra Londra, Madrid, Los Angeles e Parigi dove ha collaborato per un lungo periodo presso il celebre Claude Maxime. Il successo della partnership tra Fabrizio Lepri e Aveda ha portato alla nascita del nuovo Lifestyle Salon & Spa. Il desiderio era quello di coniugare l’expertise e il tecnicismo Aveda nell’acconciatura con la cura e il benessere di corpo e mente, in un contesto in grado di far vivere l’esperienza Aveda a 360°. Il nuovo Salone offrirà un menu di servizi in grado di soddisfare tutte le esigenze. Per la cura dei capelli: “Hair Spa”, il celebre trattamento intensivo per ristabilire l’equilibrio del cuoio capelluto e per idratare i capelli danneggiati; “Hair Gloss”, trattamento colore lucidante di derivazione naturale al 99%; “Personal Blends Hair”, shampoo e conditioner riflessanti, formulati sulla persona; “Damage Remedy & Color Conserve Treatment”, trattamento intensivo personalizzato per proteggere il colore. In esclusiva per l’uomo: “Exfoliating shampoo”, rinvigorente per una cute sana; “Men Manicure e Pedicure”; “Impacco Rilassante”; “Anti Stress Cute”. Per viso e corpo: “Elemental Nature Facial” per ristabilire l’equilibrio della pelle; “Botanical Skin Resurfacing”, l’alterntiva botanica alla microdermoabrasione; “Elemental Nature Massage”, un massaggio personalizzato; “Fusion Stone Massage”, massaggio levigante svolto con le pietre; “Caribbean Therapy Body Treatment”, trattamento curativo per ripristinare l’equilibrio energetico. .