Budapest ha una particolarità: è l’unica metropoli al mondo ricca anche di sorgenti termali. L’acqua termale varia dai 21-78 gradi Celsius fuorisce da 118 sorgenti naturali e pozzi.I romani che occuparono le aree situate nella parte occidentale del Danubio, fondarono tra l’altro qua la loro sede, chiamandola , Aqiuncum” perché amanti delle sorgenti termali.
Bagni e piscina sono aperte tutti i giorni, sabati e domeniche compresi, dalle 6 del mattino fino alle 7 di sera durante i feriali, mentre sabato e domenica la chiusura è anticipata alle 5 del pomeriggio. L’entrata libera ai bagni e piscina costa 3.100 fiorini (circa 12 euro), ma se ci si trattiene meno di 2 ore vengono restituiti 400 fiorini (1,5 euro). Infine un massaggio di 30 minuti costa 3500 fiorini (13 euro circa). I bagni e la piscina si trovano vicino al Ponte della Libertà, lato Buda.La sua sorgente terapeutica fu conosciuta già nel Duecento. L’attuale edificio fu costruito durante la prima guerra mondiale, tra il 1914 ed il 1918. Nei bagni, l’arredamento originale in stile Art Nouveau,i mosaici artistici, le finestre colorate e le statue sono tutti rimasti in stato originale. L’acqua curativa contiene calcio, magnesio e idrocarburo; è un po’ alcalina con la presenza di cloruro e zolfo e proviene da dieci sorgenti; produce effetti eccellenti nel trattamento delle malattie croniche degenerative degli organi motori e nelle malattie delle vie respiratorie (trattamento d’inalazione). Il servizio medico è svolto dai medici e dal personale sanitario dell’ospedale che funziona all'interno dello stesso edificio. Accanto al bagno termale fanno parte del Gellért una piscina all’aperto con onde artificiali, circondata da un bel parco, e la piscina con tetto apribile. Stupenda anche sotto l'aspetto architettonico.
Uno dei piú grandi complessi di bagni d’Europa, l’unico bagno termale più antico funzionante ancora oggi nella parte Pest della capitale. L’edificio spettacolare con un’ atmosfera particolare, venne costruito in due fasi, il bagno termale nel 1913e la piscina nel 1927, ha un cortile con tre piscine aperte tutto l’anno. Una di queste è una piscina d’avventura. Nell’edificio ci sono più di 10 piscine, con possibilità di trattamenti medicinali. La costruzione di sale luminose ed ampie è stata influenzata dalla cultura balneare dei romani, la sala del bagno in vasca invece risale alla cultura balneare greca, mentre si possono scoprire anche tracce dei popoli nordici (sale di cura diaforetica, bagno immergente, saune). Oltre alle sorgenti naturali viene utilizzata anche l’acqua termale di 74° C sorgente da un pozzo artesiano risalente al 1870. In molte guide turistiche si trovano foto molto particolari di questo bagno: uomini che giocano a scacchi nell’acqua calda in pieno inverno. Temperatura dell’acqua: 20-38°C, Piscine: piscine scoperte, piscina d’avventura, piscine termali. Composizione dell’acqua: acqua termale radioattiva carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cluoro-solfata, contiene notevole quantità di ione di fluoruro e d’acido borico. Apertura: ogni giorni dalle 6.00 alle 22.00
Durante il dominio turco (1541-1686) furono costruite numerose terme per la cura della persona. In qualche bagno termale si possono ancora vedere i resti delle terme d’epoca turca. Budapest è diventata città termale nel 20° secolo, quando l’autorità municipale decise di occuparsi dell’aspetto turistico della città.
Sono quindi tanti i motivi per visitare una capitale, dai monumenti ai musei, ma Budapest ha da sempre qualcosa in più, per merito di quella faglia geologica da cui sgorgano acque minerali dalle ottime proprietà terapeutiche. Grazie alle quali oggi può vantare una vera e propria costellazione di impianti termali dal fascino centenario
Bagno termale Rudas (I., piazza Döbrentei 9.) In una zona stretta in mezzo al monte Gherardo ed il Danubio si estende il bagno, che ha un valore altissimo non solo per la sua posizione centrale, ma anche per gli edifici risalenti all’epoca turca. Sotto la cupola dal diametro di 10 metri, retta da otto colonne, si trova una piscina ottogonale. Temperatura dell’acqua medicinale : 16-42°C, Piscine: piscina, 6 piscine termali, Composizione dell’acqua: acqua termale radioattiva carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e solfata, contiene una notevole quantità di ioni di fluoruro. Apertura: nei giorni feriali dalle 6.00 alle 20.00., fine settimana dalle 6.00 alle 13.00. Le piscine termali tra il 1936 e 2005 erano aperte esclusivamente per uomini, ma nel dicembre del 2005 un gruppo per i diritti umani ottenne la possibilità di farlo frequentare in alcuni giorni anche alle donne
Temperatura del bagno turco: 16, 28, 30, 33, 36, 42 °C. Supeficie dell’acqua: 5; 9; 9; 9; 96,5; 9 m², Temperatura della piscina: 29 °C. Supeficie dell’acqua: 278 m², Composizione dell’acqua: acqua termale carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cloruro-solfato, contiene una notevole quantità di ioni di fluoruro.
Temperatura del bagno turco: 16, 28, 30, 33, 36, 42 °C. Supeficie dell’acqua: 5; 9; 9; 9; 96,5; 9 m², Temperatura della piscina: 29 °C. Supeficie dell’acqua: 278 m², Composizione dell’acqua: acqua termale carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cloruro-solfato, contiene una notevole quantità di ioni di fluoruro.
Gellért (XI., viale Kelenhegyi 4.) Il bagno termale Gellért è, per eleganza e stile, uno dei simboli della città. Nel luogo dove è situato il bagno, si trovano sorgenti curative scoperte 2.000 anni fa.
I bagni oggigiorno funzionano sia come bagni termali che come piscine, essendo dotati anche di una piscina all’aperto (ovviamente aperta solo d’estate) che è circondata da una terrazza e da un parco. La famosa piscina con le colonne, ripresa in migliaia è una normale piscina, a cui è affiancata una vasca di acqua calda ed è distinta dalla zona termale vera e propria, dove si accede indossando un grembiule, non molto apprezzato per il suo stile…Bagni e piscina sono aperte tutti i giorni, sabati e domeniche compresi, dalle 6 del mattino fino alle 7 di sera durante i feriali, mentre sabato e domenica la chiusura è anticipata alle 5 del pomeriggio. L’entrata libera ai bagni e piscina costa 3.100 fiorini (circa 12 euro), ma se ci si trattiene meno di 2 ore vengono restituiti 400 fiorini (1,5 euro). Infine un massaggio di 30 minuti costa 3500 fiorini (13 euro circa). I bagni e la piscina si trovano vicino al Ponte della Libertà, lato Buda.La sua sorgente terapeutica fu conosciuta già nel Duecento. L’attuale edificio fu costruito durante la prima guerra mondiale, tra il 1914 ed il 1918. Nei bagni, l’arredamento originale in stile Art Nouveau,i mosaici artistici, le finestre colorate e le statue sono tutti rimasti in stato originale. L’acqua curativa contiene calcio, magnesio e idrocarburo; è un po’ alcalina con la presenza di cloruro e zolfo e proviene da dieci sorgenti; produce effetti eccellenti nel trattamento delle malattie croniche degenerative degli organi motori e nelle malattie delle vie respiratorie (trattamento d’inalazione). Il servizio medico è svolto dai medici e dal personale sanitario dell’ospedale che funziona all'interno dello stesso edificio. Accanto al bagno termale fanno parte del Gellért una piscina all’aperto con onde artificiali, circondata da un bel parco, e la piscina con tetto apribile. Stupenda anche sotto l'aspetto architettonico.
Király (II., via Fő 84.) Il bagno termale Király, costruito nel 1565 sotto il pascià Arszlán, é uno dei bagni turchi più importanti di Budapest. Con la sua originale sontuosità, è uno dei rari esempi dell’architettura turca rimasta in Ungheria. Il bagno già nell’epoca turca usufruiva dell’acqua delle sorgenti del bagno Lukács, condotta fino a qui attraverso piccoli canali di pino rosso. La situazione odierna è rimasta immutata, con l’unica differenza che adesso l’acqua curativa è condotta ai bagni attraverso tubi di plastica. Il suo edificio, ristrutturato nelle sue forme originali, funziona ancora come bagno turco. Il bagno ha subito gravi danni nella seconda guerra mondiale, è stato riaperto soltanto nel 1959. Una magica atmosfera viene creata dai suoi antichi muri e dalla luce che filtra da piccole finestre colorate, sistemate nella cupola di pietra.La parte più bella, è la sala-cupola con la piscina ottagonale. I bagni termali sono di 39 e di 30 gradi, la piscina fredda è di 26 gradi, le camere d'aria calda e di vapore sono a 60-70 gradi. Le sue acque sono indicate per cure articolari e consigliate anche momenti di relax. Attenzione: l’accesso è consentito a giorni alterni, per sole donne o soli uomini.
Lukács (II., via Frankel Leó 25-29.) Le terme Lukács erano già conosciute nel Medioevo. Ai tempi dei turchi le sorgenti vennero circoscritte da terrapieni e così si formarono dei laghetti. I nuovi bagni furono costruiti nel secolo XVIII in cui, oltre alla piscina, vi sono bagni termali e fanghi. Sui muri esterni dei Bagni Lukács sono collocate targhette di marmo in segno di gratitudine. Si tratta di una tradizione medioevale: i malati che guarivano applicavano sui muri esterni delle chiese adiacenti oggetti votivi in segno di riconoscenza. Il centro termale è stato eretto nella seconda metà del secolo XIX. La temperatura dell’acqua, composta di calcio, magnesio e idrocarburo mentre quelle più calde contengono anche fluoruro, cloruro e zolfo, varia tra i 21 e i 49 °C. E’ una struttura termale molto frequentata per i benefici effetti che produce nei casi di infiammazioni croniche della spina dorsale, di artriti, di postumi post traumatici, e di malattie reumatiche. All’interno del bagno termale, dove funziona anche un reparto ospedaliero diurno, oltre a tutti i metodi della balneoterapia, compresi i trattamenti con fanghi, sono a disposizione tutte le altre forme di fisioterapia. Nel giardino si trova la sala dell’acqua minerale, accessibile direttamente anche dalla strada, costruita nel 1937 e ricostruita nel 1998. In questa sala, in un ambiente piacevole si può bere l’acqua minerale che ha effetti eccezionali nel caso di malattie dello stomaco e dell’intestino.
Passeggiando per i grandi viali alberati, fra le luci della città e i mille caffé di Andrássy út, si punta verso piazza degli Eroi e il Parco Municipale. Qui sorgono le gigantesche terme Széchenyi (XIV. Állatkerti körút 11.) , fra le più belle e grandi d’Europa grazie a ben 12 bagni e tre piscine.
Uno dei piú grandi complessi di bagni d’Europa, l’unico bagno termale più antico funzionante ancora oggi nella parte Pest della capitale. L’edificio spettacolare con un’ atmosfera particolare, venne costruito in due fasi, il bagno termale nel 1913e la piscina nel 1927, ha un cortile con tre piscine aperte tutto l’anno. Una di queste è una piscina d’avventura. Nell’edificio ci sono più di 10 piscine, con possibilità di trattamenti medicinali. La costruzione di sale luminose ed ampie è stata influenzata dalla cultura balneare dei romani, la sala del bagno in vasca invece risale alla cultura balneare greca, mentre si possono scoprire anche tracce dei popoli nordici (sale di cura diaforetica, bagno immergente, saune). Oltre alle sorgenti naturali viene utilizzata anche l’acqua termale di 74° C sorgente da un pozzo artesiano risalente al 1870. In molte guide turistiche si trovano foto molto particolari di questo bagno: uomini che giocano a scacchi nell’acqua calda in pieno inverno. Temperatura dell’acqua: 20-38°C, Piscine: piscine scoperte, piscina d’avventura, piscine termali. Composizione dell’acqua: acqua termale radioattiva carbonata con idrogeno, magnesio, calcio, e cluoro-solfata, contiene notevole quantità di ione di fluoruro e d’acido borico. Apertura: ogni giorni dalle 6.00 alle 22.00
Terminato il giro fra le migliori terme della città, il viaggio non può che concludersi con un caffé e una fetta di torta in due delle migliori pasticcerie della capitale, la Gerbeaud e la Lukáks. Per perdersi ancora un po’, fra essenze al cioccolato e aromi di caffé, nella magia di Budapest!!!
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