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giovedì 6 novembre 2008

La celiachia

La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine, sostanza proteica presente in avena, frumento, farro, kamut, orzo, segale, spelta e triticale.
Quando una persona affetta da celiachia ingerisce alimenti contenenti glutine, si provoca una reazione immunitaria nell'intestino tenue risultante in un suo danneggiamento e la conseguente inabilità ad assorbire certi nutrienti dal cibo.
Un'inefficace assorbimento di nutrimenti può privare cervello, sistema nervoso, ossa, fegato e altri organi di nutrimenti e causare deficienze vitaminiche che possono portare ad altre malattie. Questo può essere grave specialmente nei bambini, i quali hanno bisogno di una nutrizione appropriata per svilupparsi e crescere.
Alcune teorie suggeriscono che la celiachia si sia manifestata nell'uomo quando esso passò da una dieta a base di carne e frutta secca ad una a base di grassi ad alto contenuto proteico come il grano. Comunque è solo negli ultimi 50 anni che i ricercatori hanno ottenuto una migliore conoscenza delle sue cause e di come trattarla.
In Italia le statistiche più recenti parlano di 1 italiano su 100 e ogni anno vengono fatte circa 5000 diagnosi nuove.

Se non trattata adeguatamente la celiachia può portare allo sviluppo di altre malattie, in particolare di:

  • linfoma e adenocarcinoma, forme di cancro intestinale
  • osteoporosi, derivante da uno scarso assorbimento del calcio
  • aborto e malformazioni congenite, dato che nel corso di una gravidanza, l'apporto di
  • sostanze nutritive è particolarmente cruciale per la buona salute del feto
  • bassa statura, soprattutto quando la celiachia si sviluppa nell'età infantile e quindi non
  • permette un adeguato assorbimento dei nutrienti necessari alla crescita
  • convulsioni o attacchi epilettici, derivati da calcificazioni che si formano nel cervello in
  • seguito a una carenza di acido folico per scarso assorbimento

I sintomi della celiachia possono essere anche molto diversi, e si sviluppano in fasi diverse della vita.In qualche caso i sintomi non si manifestano a livello del sistema digerente, ma sotto altre forme; ad esempio nei bambini, l'irritabilità è un sintomo molto comune.Tra i sintomi della malattia si possono elencare dolori addominali ricorrenti, diarrea cronica, perdita di peso, feci chiare, anemia, produzione di gas, dolori alle ossa, cambiamenti comportamentali, crampi muscolari, stanchezza, crescita ritardata, dolori articolari, insensibilità agli arti, ulcere dolorose nella bocca, irritazioni della pelle (dermatiti herpetiformi), danneggiamento dello smalto e del colore dei denti, irregolarità dei cicli mestruali. Tra questi, l'anemia, la perdita di peso e il ritardo nella crescita sono il risultato di un insufficiente assorbimento di nutrienti, e quindi di una forma di malnutrizione.

KIT PER CELIACHIA
E'un test veloce e attendibile da fare a casa in cinque minuti. E' questa l'ultima novità nella lotta all'intolleranza al glutine; il kit è vendibile in farmacia al prezzo di 30 euro e non è necessaria la ricetta medica. Si utilizza una goccia di sangue e una striscia imbevuta di reagente e consente di individuare la presenza di anticorpi IgA. I risultati del test sono affidabili: quando però risultino positivi devono essere sempre confermati attraverso esami tradizionali

L'unico trattamento possibile per la celiachia è una dieta appropriata, priva di glutine (gluten-free), che permette di ridurre ed eventualmente eliminare i sintomi e di ricostituire i tessuti intestinali.La capacità di ripresa e di recupero dei tessuti danneggiati, però, dipende anche da molti altri fattori, come ad esempio l'età in cui la malattia viene diagnosticata, o il grado di danneggiamento, o l'assunzione da parte dell'individuo di altri farmaci che possono interferire.
Particolarmente importante è il fatto che il glutine può essere "nascosto" nei cibi, e perfino in alcuni farmaci, come additivo, conservante o aroma. E' quindi necessario richiedere informazioni dettagliate su ogni singolo prodotto che si desidera acquistare e utilizzare.La situazione è notevolmente migliorata negli ultimi anni: molti ristoranti specificano nei menù le portate gluten free e sugli scaffali dei supermercati compare sempre più spesso la stessa dicitura sui prodotti sicuri per le persone celiache.

Una pillola guarirà dalla celiachia? Su tutti i giornali è apparsa la notizia di studi per la messa a punto di una pillola contro la celiachia. Si tratta di un farmaco ancora in via di sperimentazione, si ipotizzano ancora 4 anni prima della sua messa in commercio.

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