Nelle stagioni di transizione (autunno-primavera) la caduta dei capelli spesso aumenta perché l'uomo conserva una manifestazione ancestrale propria di altri mammiferi pelosi: la muta.
Nei periodi aprile-maggio e settembre-novembre alcuni ormoni, informati soprattutto dalle ore di luce, attivano un processo sincronizzato di caduta con un aumento del numero dei capelli che cadono. Si tratta di un fatto fisiologico che non è causa di calvizie definitiva.
Nei periodi aprile-maggio e settembre-novembre alcuni ormoni, informati soprattutto dalle ore di luce, attivano un processo sincronizzato di caduta con un aumento del numero dei capelli che cadono. Si tratta di un fatto fisiologico che non è causa di calvizie definitiva.
Condizioni psicofisiche difficili, soprattutto se prolungate, possono provocare un aumento della caduta dei capelli, talora anche molto pronunciato.
Fra le cause di queste condizioni si possono citare gli shock emotivi, i periodi di super-attività (studio, responsabilità professionali, difficoltà familiari, problemi di relazione, ecc.), attività sportive o professionali faticose e non associate a regimi alimentari compensativi, superlavoro e malattie debilitanti.
Fra le cause di queste condizioni si possono citare gli shock emotivi, i periodi di super-attività (studio, responsabilità professionali, difficoltà familiari, problemi di relazione, ecc.), attività sportive o professionali faticose e non associate a regimi alimentari compensativi, superlavoro e malattie debilitanti.
- I capelli vanno lavati con delicatezza usando uno shampoo non aggressivo.
- La frequenza giusta è in media di due lavaggi la settimana.
- Un lavaggio quotidiano può essere nocivo specialmente nel caso di capelli secchi perché se si rimuove del tutto lo schermo lipidico protettivo si può danneggiare la fibra del capello: in questi casi lo shampoo deve essere idratante e molto delicato.
- Nel caso di capelli grassi i capelli vanno lavati più spesso, anche tutti i giorni.
- L’adeguata pulizia del cuoio capelluto è il presupposto indispensabile per una efficace cura dermatologica in quanto facilita la penetrazione dei principi attivi che devono raggiungere il follicolo pilifero.
- Il dermatologo vi consiglierà lo shampoo più adatto a seconda della tipologia dei vostri capelli.
- Da sfatare è il mito che il gel fa cadere i capelli, in quanto è un prodotto superficiale che non penetra nel follicolo , anzi depositandosi sul capello crea una sorta di guaina proteggendolo dagli agenti atmosferici . Da evitare comunque l’utilizzo per cuoi capelluti irritati o se si hanno capelli grassi .
- Una dieta sbilanciata in alcune vitamine accentua la caduta dei capelli . L’alimentazione non deve mai essere povera di vitamina B , di cui ne sono ricchi i cereali integrali , vitamina A, necessaria per rinforzare le fibre, e vitamina C . Anche i minerali come rame, zinco, e manganese sono fondamentali per la salute del capello, in tal caso si può ricorrere ad integratori specifici.
- La protezione della testa è sempre consigliata , soprattutto d’estate quando si evitano le scottature estremamente pericolose per la vita del follicolo.
- tagliare i capelli non li rinforza è solo un effetto ottico per il semplice fatto che ne eliminiamo le punte che rappresentano la parte fisicamente più sottile e da l’illusione di un minor diradamento dei capelli .
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